Ingrandire oggetti infinitesimamente piccoli è la tua passione o il tuo lavoro? Fallo, ma con un microscopio infinitesimamente più piccolo.
“Il microscopio Lucas vede le particelle”
Microscopio da taschino - Hai presente un normale microscopio? Bene, dimenticatelo. Se la tua curiosità ti spinge a guardare gli oggetti che ti circondano attraverso una lente d'ingrandimento, allora un microscopio da taschino è quello che fa per te. Alla fiera Printable Electronics Exhibition di Tokyo, 3R Systems ne ha appena presentato uno niente male. Si tratta del modello A200, erede del Vitiny, con una sensore CMOS da 2 megapixel in grado di catturare immagini con risoluzione 1600 x 1200 pixel e zoom che arriva fino a 200x. L'A200 è grande come un cellulare (130 x 62 x 27.5mm), dispone di una memoria da 32 MB, ovviamente espandibile tramite schede microSD, e costa circa 500 dollari. Se nella tua vita intravedi un futuro come CSI, facci un pensierino.
Lucas, per gli amici - Lucas invece è l'acronimo di “Lensless Ultra-wide-field Cell monitoring Array platform based on Shadow imaging”, ovvero un piccolissimo microscopio senza lenti (solo 46 grammi) in grado di catturare immagini olografiche di particelle a due dimensioni modificando la lunghezza d'onda della luce che colpisce il campione. Come spiega Aydogan Ozcan, il ricercatore che l'ha progettato, Lucas non può sostituire un tradizionale microscopio ma può dare una grossa mano perché permette di effettuare dei test in tempo reale a basso costo per monitorare la diffusione di alcune malattie.