La ferrovia è stata inventata in Inghilterra, dove la circolazione è a sinistra. Per questo le prime ferrovie che si sono diffuse in Europa hanno mantenuto l’impostazione inglese. I primi treni sono nati nelle miniere inglesi, come perfezionamento del rudimentale sistema di trasporto del minerale su carrelli, che correvano sopra guide di legno o di ferro. Le prime ferrovie con rotaie di ferro all’aperto vennero impiegate nel 1738 a Whitehaven, con il nome di tramways. Il primo servizio merci ferroviario venne inaugurato nel 1825 sul tronco Stockton-Darlington, sotto la direzione di George Stephenson, costruttore della prima locomotiva a vapore, che è considerato il padre della ferrovia e fu il pioniere della costruzione delle prime linee inglesi. Secondo altri, invece, i treni viaggiano a sinistra perché nelle prime locomotive a vapore il posto dei macchinisti era a sinistra, per non essere colpiti dalla pala dei fuochisti mentre spalavano il carbone dal vagone sul quale era caricato il combustibile (tender) alla caldaia della locomotiva. Per consentire quindi ai macchinisti di vedere bene, la segnaletica sui binari era posta sulla sinistra.