Dal Massachusetts Institute of Technology arriva una novità rivoluzionaria: il pannello solare cartaceo. E' questo il risultato di una ricerca iniziata diversi anni fa e finanziata anche dalla nostrana ENI, la quale di recente ha rivelato al pubblico il successo delle ricerche.
Come potrete bene intuire la possibilità di dar vita a pannelli solari cartacei apre la strada ad innumerevoli innovazioni, tutte basate sul fattore "semplicità di implementazione": questi pannelli si potranno applicare ovunque, tramite una normalissima pinzatrice. Il peso sarà limitatissimo, e per questo si potranno applicare anche addosso a piccoli e fragili dispositivi.
La consistenza di questi rivoluzionari pannelli è simile a quella della carta carbone, e sono composti da un fittissimo reticolo di cellule in grado di trasformare la luce del sole in energia elettrica con un coefficiente di conversione del 2%. Seppure la percentuale non sia elevata si tratta di un risultato accettabile - i classici pannelli si aggirano intorno ad un coefficiente di conversione del 10% - ed i ricercatori fanno sapere di essere impegnati nello scoprire nuove cellule ancora più performanti.
La rivoluzione è iniziata, ma - lo affermano gli stessi scienziati - non bisogna illudersi di vederne i risultati tangibili in un prossimo futuro: si tratta di scoperte molto delicate e possono trascorrere fino a 10 anni prima che queste divengano stabilmente accettate a livello mondiale. Ma è di sicuro un grande passo avanti!
Nella mia città alcune zone sono illuminate totalmente tramite lampioni a pannelli solari, anche da te è così?