Ricercatori di tutto il mondo sono impegnati a trovare soluzioni per diminuire l’impatto dell’uomo sulla Natura. L’ultima frontiera dell’energia alternativa sono degli speciali pannelli solari da piazzare sulla superficie del mare.
Questi ingegnosi Marine Solar Cells ideati da Phil Pauley, a differenza di quelli fotovoltaici tradizionali, hanno forma leggermente arrotondata per riuscire catturare anche i raggi solari riflessi dalla superficie dell’acqua ottimizzando così le prestazioni. Questa curvatura, infatti, riesce a fornire ben il 20% in più dell’energia solare rispetto ai pannelli “da terra”.
L’asso nella manica di questi innovativi pannelli marini è però la loro capacità di sfruttare il moto ondoso per catturare ulteriore energia. Non sarebbe sbagliato, quindi, definirli generatori ibridi di energia solare e cinetica. È un dettaglio tecnico decisamente innovativo e funzionale perché di solito è possibile sfruttare solo una forma di energia alla volta, e non dueinsieme come nel caso dei Marine Solar Cells.
La diffusone di questi nuovi dispositivi solari offrirebbe notevoli vantaggi anche sotto altri punti di vista. Prova a immagine, per esempio, quanti posti di lavoro si verrebbero a creare dalla nascita di un nuovo settore industriale e commerciale come questo? L’Italia, con i suoi 7.500 chilometri di coste, sarebbe il luogo ideale per sfruttarli al meglio. Chissà se un giorno li vedremo ondegiare lungo i nostri litorali…. (sp)