Il sogno di ogni squadra di pallacanestro si chiama CUE: dalla lunetta ha una percentuale di successo nei tiri liberi del 100%! Praticamente un robot, anzi... è un robot! Realizzato dagli ingegneri della Toyota, è ispirato a Slam Dunk, un manga sulle avventure di una squadra di basket di un liceo giapponese.
Dream Team. Un po' rigido sulle gambe e sulle braccia, CUE non ha avuto difficoltà a imporsi sui migliori campioni dell'Alvark, un team di Tokyo che milita nel campionato di serie B. Il robot cestista, che utilizza un sistema di intelligenza artificiale per migliorarsi, imparando dai propri successi e insuccessi, è frutto del lavoro di ben 17 specialisti (che l'hanno progettatoi e costruito nel loro tempo libero, pare). Prima della sfida con i professionisti dell'Alvark è stato allenato dai suoi creatori con oltre 200.000 tiri (180.000 in più di quelli fatti da Shaquille O'Neal nella sua intera carriera) e oggi è praticamente infallibile.
Superspecialista. Secondo i campioni in carne ossa con cui si è misurato, CUE non è un granché dal punto di vista del gesto atletico e della tecnica di tiro, e tuttavia è estremamente efficace e regolare. Come dire che tira male, è brutto da vedere, ma non ne sbaglia una. Peccato solo che sia uno specialista estremo: sa cioè fare solamente quello. Insomma, per come stanno le cose, prima di vedere un robot giocare in difesa e contrastare giocatori in carne ed ossa passerà ben più di qualche anno.