La conferenza "The Society for Information Display" 2011, tenutasi a Los Angeles ha portato novità per quanto riguardo l'ePaper, ovvero la carta elettronica. Questa tecnologia è rivolta ai display, nata nel 1996, e li rende in grado di imitare l'aspetto dell'inchiostro su un normale foglio di carta: allo stesso modo riflette la luce solare al posto di essere retroilluminato, come accade in altri tipi di schermi.
Una novità è stata svelata da Ricoh, società giapponese incentrata sull'elettronica, la quale ha proposto un nuovo modello di carta elettronica 2,5 volte più luminosa e con un range di colori 4 volte più ampio rispetto alle versioni attuali disponibili in commercio: non è ancora stato dichiarato quando, e se, questi aggiornamenti verranno incorporati in tutti i dispositivi. La ePaper, come afferma Ricoh, è relativamente poco costosa e consuma una piccola quantità di energia. Dall'altro lato, invece, la E-INK, fondata da Joe Jacobson, inventore di questa tecnologia, ha mostrato diversi e interessanti usi di della carta elettronica: ad esempio è possibile leggere spartiti musicali, senza dover girare costantemente pagina.
Se volete sapere di più riguardo questa tecnologia, che permette - tra le altre cose - di risparmiare milioni di alberi, potete cliccare sul sito di E-INK all'indirizzo web www.eink.com: ne vale veramente la pena. (ga)