Già da qualche anno il cellulare ha assunto nuovi ruoli nella nostra vita: agenda, rubrica, memo, e-mail ma non solo. Presto, però, assumerà nella nostra vita un nuovo ruolo molto importante, diventando anche la nostra carta di credito! Questa rivoluzione tecnologica tuttavia se da una parte viene già inserita negli smartphone più evoluti di tutto il mondo, dall’altra sta creando una guerra tra i giganti del mondo mobile.
Le banche, le società che gestiscono i circuiti di pagamento e gli operatori di telefonia mobile sono tutti in competizione per riuscire a prendere la fetta della torta più grande ma è necessario un grande piano organizzativo anche perché le cifre di cui stiamo parlando (decine di miliardi di dollari soltanto negli USA) sono alte.
Abbiamo da una parte Apple, Google e WP7 che vogliono entrare nel mercato e dall'altra le banche che fanno carte false per non uscire da questo business che rende milioni di euro/dollari. Ma a fare la voce grossa sono anche gli operatori di telefonia mobile che si occuperanno proprio di effettuare le trasmissioni dati cifrate ed ultra sicure dei dati.
Attualmente nel mercato esistono 3 principali circuiti: VISA, MasterCard e American Express, i quali su ogni transazione prendono una percentuale che varia dal 3% al 5%.
Barclaycard sarà il primo ad inserire la nuova tecnologia in Gran Bretagna andando a conquistare un fetta di mercato molto vasta.
Negli USA sembra che le principali banche supportate da VISA siano riuscite a trovare un sistema per eliminare l'ostacolo rappresentato dagli operatori telefonici, inserendo all’interno dello smartphone un chip che che trasmette direttamente alla banca i dati della transazione.
La stessa VISA ha dichiarato che tra meno di 6 mesi potremmo avere tra le mani i primi smartphone-carte di credito operativi.
Apple e Google, i due maggiori produttori di OS sono già in possesso di loro sistemi di pagamento - pensate ad iTunes che conta milioni di conti ed a Google Checkout – e per questo potrebbero affermarsi in questo nuovo campo con maggiore facilità.
Ora però bisognerà vedere quanti commercianti sono intenzionati ad attivare questa innovativa modalità di pagamento. Insomma non ci resta che attendere e vedere come si evolverà questa interessante rivoluzione nei pagamenti! (ga)