A poco più di 10 giorni dalla catastrofe che ha colpito il Giappone, Nokia conferma il suo ottimismo per la ripresa futura, che potrebbe venire irreparabilmente condizionata dai problemi post-terremoto.
Sembra infatti che la dichiarazione in cui il colosso finlandese ha ammesso di non aver ricevuto alcun danno nei risultati del primo trimestre 2011 sia solo parzialmente vera, infatti ad oggi Nokia è ancora alla ricerca di informazioni sulle condizioni dei suoi fornitori e sullo stato delle sue forniture provenienti dal Giappone.
Il portavoce del maggior produttore di telefoni cellulari ha dichiarato al Dowjones Newswires che l’impatto sul business Nokia, in termini di produzione diretta e fornitura di componenti, deve essere ancora determinato e sarebbero inappropriate speculazioni a riguardo.
Tuttavia seppure minime, anche Nokia ha riscontrato carenze nell’approvvigionamento delle materie prime necessarie alla produzione provenienti dal Giappone.
Intanto Eldar Murtazin ha svelato nel suo canale twitter un interessante cinguettio in cui anticipa l’uscita di ben 4 nuovi smartphone dotati di Windows Phone 7 e un tablet presumibilmente Windows 8.
Ma nella sua particolarità il messaggio riportava anche il termine Chassis 1: in pratica due dispositivi adotteranno un equipaggiamento standard (fotocamera da 5 Mp, processore da 1GHz), mentre gli altri due smartphone saranno Chassis 2 cioè apparterranno ad una categoria dotata di prestazioni inferiori (processore da 800MHz) e quindi più economica. Il lancio della Chassis 2 vorrebbe significare da parte di Nokia e Microsoft l’intenzione di presentare al mercato modelli low-cost di smartphone Windows Phone 7.
Per quanto riguarda il tablet sono ancor meno le informazioni ma è probabile che a gestirlo ci penserà un processore ARM.