Fotogallery: i migliori software per Windows Phone sono gratis
Nel giorno dell’annuncio dell’imminente presentazione dell’iPhone 5, Microsoft rilancia con l'aggiornamento a Windows Phone 7.5 al sapore di Mango. È già disponibile per alcuni modelli di smartphone negli States e in Italia arriverà tra un paio di settimane.
Suonerie fai-da-te - Le indiscrezioni sul maxi update di Microsoft si ricorrevano ormai da mesi sul web. E Mango, in effetti, propone tante novità e qualche gradita sorpresa. Confermate le voci sulla presenza del multitasking per usare più applicazioni contemporaneamente, di Internet Explorer 9 con supporto HTML5 e accelerazione hardware, e dell'hub unificato per gestire tutte le “conversazioni” in arrivo da Windows Live Messenger, SMS o Facebook (anche se manca ancora Skype all’appello). Twitter e LinkedIn sono adesso integrati nel sistema e c’è la possibilità di personalizzare le suonerie.
Comandi tu! - Altra novità interessante sono i comandi vocali per la “dettatura” dei messaggini - un po’ come avviene con l’applicazione Dragon Dictation per iPhone - ma anche l’ascolto degli Sms ricevuti e l’avvio delle funzioni di invio e inoltro semplicemente pronunciando i nomi dei comandi. La scheda Contatti adesso mostra la cronologia delle chiamate, dei messaggi di posta, Sms e chat scambiati con un particolare contatto.
Gioco e lavoro - Oltre a miglioramenti generali nell’animazione dei riquadri e nelle funzioni di ricerca, il nuovo Windows Phone 7.5 riorganizza gli Hub Office e Xbox con delle “new entry”. Nella sezione dedicata a Office spunta il supporto a Windows Live SkyDrive e Office 365 per modificare e sincronizzare i documenti “on the road”, mentre quello dedicato a Xbox riceve qualche piccolo ritocco che migliora la gestione degli avatar e delle partite in multiplayer. Mango, infine, porta in dote sui dispositivi Windows Phone la possibilità di condividere la connessione via Wi-Fi con altri cinque “colleghi” elettronici - computer, tablet, console o altri smartphone - la cosiddetta funzione di tethering già presente in Android e iPhone.
Silvia Ponzio
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