Si è ormai conclusa la conferenza annuale di Facebook, nota come F8, e tra le tante novità spicca l'integrazione del noto social network con Docs.com.
Il servizio, fornito da Microsoft non è altro che una piattaforma per scrivere documenti, condividerli e modificarli in tempo reale. Una sorta di clone “malvagio” di Google Docs, perchè come ben sappiamo il motto di Google è “Don’t be Evil”.
Malvagio perché - anche se gratuito - si pone l’importante obiettivo di aumentare la diffusione della suite Microsoft Office: le operazioni "base" saranno fruibili da tutti, ma per una esperienza più completa e professionale sarà necessario munirsi del pacchetto a pagamento.
Secondo il direttore generale di FUSE Labs (Microsoft's Future Social Experiences), “il” Social Network, forte del suo predominio e dell’utilizzo massiccio che ne viene fatto dai giovani, sarà un ottimo mezzo per veicolare il messaggio che esistono programmi in una scatola acquistabili nei negozi (questo perchè molti giovani sono nati e cresciuti esclusivamente usufruendo del software reperito sul web).
Non metto in dubbio la validità del prodotto, anche se personalmente continuerò ad utilizzare l’accoppiata Google Docs – OpenOffice, software gratuito e funzionale. Se un giorno vorrò condividere i miei documenti tramite Facebook dovrò fare un passaggio in più, ma non sentirò la necessità ne’ il dovere di acquistare pacchetti Microsoft. Tu sei dalla mia parte?