Ricordate la notizia del Samsung Galaxy Skin che vi abbiamo anticipato a fine luglio? Bene, il concept flessibile ideato da Samsung potrebbe diventare presto realtà. È l’ultima indiscrezione trapelata sulle pagine del sito International Business Times (IBT) che sostiene che il Galaxy Skin potrebbe trasformarsi da concept a smartphone “fatto e finito” entro il secondo trimestre del 2012.
Come potrete facilmente immaginare il tam tam mediatico sulle possibili caratteristiche tecniche dello smartphone più flessibile di tutti i tempi, sta facendo impazzire la rete. Lo schermo Amoled consentirà al Galaxy Skin, almeno in teoria, di poter assumere qualsiasi forma: da quella di un bracciale da indossare alla conchiglia, o sfoderando addirittura caratteristiche contorsionistiche tali da prendere al volo la forma della vostra tasca.
Sembra fantascienza e in effetti qualche limitazione hardware ancora esiste. La componentistica, come il processore e il resto dei chip, al momento non saranno al 100% flessibili, ma la miniaturizzazione potrebbe rappresentare una valida alternativa garantendo allo smartphone di Samsung una buona “snodabilità”.
L’oggetto dei desideri di tutti gli androidiani e amanti delle tecnologie più "estreme e innovative, potrebbe quindi arrivare già verso la fine del prossimo anno, e nel frattempo non possiamo fare altro che dare fondo a tutta la nostra fantasia per ipotizzare alcune delle caratteristiche hardware del futuro gioiellino contorsionista coreano come, per esempio, un processore da 1.2 GHz, una memoria Ram da 1 Gb e una fotocamera da almeno 8 Mpixel. Oltre ovviamente a uno schermo Amoled - ovviamente flessibile - di almeno 4 pollici touch e con risoluzione di almeno 800 x 480.
E voi cosa ne pensate di uno smartphone completamente flessibile? Vi piacerebbe indossarlo come bracciale ultra tecnologico? (sp)
Guarda il Samsung Flexible Amoled al CES 2011