di Peppe Croce
L'auto volante non è più un sogno: è quasi realtà. Negli Stati Uniti è già in prevendita "The Transition" di Terrafugia, l'incontro tra un aereo ultraleggero e una normale automobile, mentre gli olendesi di PAL-V hanno ultimato i test del loro incrocio tra un treruote e un elicottero.
"Due modi diversi per realizzare lo stesso sogno: guidare nei cieli"
Aereo in garage -
probabilmente lo sarà ancor di più nel futuro
The Transition - La prima invenzione la dobbiamo alla collaborazione tra un gruppo di piloti americani e alcuni ingegneri del MIT di Boston che hanno fondato l'azienda Terrafugia. "The Transition" è il nome dato a un piccolo aeroplano con quattro ruote, due posti a sedere e ali che si piegano per ridurre l'ingombro. L'auto volante è grande più o meno come un furgoncino e può essere parcheggiata in un normale garage. Non è un prototipo ma un prodotto già in produzione, che costa circa 300 mila dollari ma è in prevendita a circa 279 mila. Non è poco, di sicuro più di un normale ultraleggero. Ma se lo posteggi nel garage di casa risparmi i costi dell'hangar e del custode, paghi solo il carburante e l'affitto della pista per decollare e atterrare.
PAL-V - L'altro modello volante si chiama PAL-V, acronimo di "Personal Air and Land Vehicle", ed è molto diverso dal primo. Ha tre ruote, un abitacolo che ricorda moltissimo quello degli elicotteri, due posti uno dietro l'altro e non è un aereo bensì un piccolo elicottero. L'azienda, olandese, lo definisce un ibrido tra una normale autovettura e un giroplano. Il prezzo, e il tempo che sarà necessario per metterlo in commercio, non sono ancora stati resi noti. (sp)