Chi di voi non ha mai sognato di sbirciare nei laboratori di qualche casa produttrice di smartphone per sapere cosa ci aspetta nel futuro. Grazie alla rivista WIRED, che è entrata nei laboratori Nokia, possiamo sapere quali progetti la casa produttrice finlandese ha in servo per noi nel futuro.
Al momento sono 5 i progetti avveniristici che Nokia sta sviluppando per cambiare il tipo di interfaccia tra utente e smartphone.
Primo progetto fra tutti è lo sviluppo del touchscreen, infatti, ad oggi questa tecnologia è solamente un display sostenuto da sensori appositamente calibrati.
Ma l’idea rivoluzionaria è di trasformare qualsiasi schermo, che sia la vostra tv o il vostro schermo del pc, in un display sensibile al tocco, tutto questo solamente grazie al vostro smartphone e ad uno specifico applicativo.
Lo smartphone deve essere posizionato davanti allo schermo con un cavalletto che lo mantiene stabile, e collegato al attrversoun cavo HDMI al display.
Attivata la fotocamera e fatti i vari settaggi di impostazione del grande schermo avremo uno smartphone che può avere uno schermo di qualsiasi dimensione, insomma sarà come avere una specie di miniproiettore sempre in tasca. Purtroppo non sappiamo dirvi i tempi di sviluppo poiché l’applicazione di questa tecnologia è ancora nelle prime fasi.
Il secondo progetto dei Lab Nokia riguarda invece la forma e la solidità dei suoi dispositivi, infatti, i circuiti essendo rigidi impongono forme limitate. Insieme agli studiosi dell’università di Cambridge sono allo studio di una nuova forma di tecnologia che possa eliminare questa limitazione portando ad una specie di pelle elettronica flessibile.
Si tratta in pratica di una sostanza gelatinosa che può essere facilmente allungabile, al momento la lunghezza raggiunta senza celi prestazionali è di circa il 20%.
Gli scienziati aspirano allo sviluppo di questa tecnologia per ottenere dispositivi di svariate forme come bracciali collane e chi sa cos’altro.
Il terzo progetto riguarda invece la possibilità di far annusare gli odori che anche noi respiriamo attraverso un filo semiconduttore metallico che rivela che grazie ad alcune micro vibrazioni su scala nanometrica. La tecnologia ha ancora un lungo cammino davanti a se, ma è stato dimostrato che i microfili subiscono variazioni se accostate a sostanza come l’etanolo.
La quarto progetto dei laboratori Nokia consiste nel sfruttare al meglio gli accelerometri che al momento vengono sfruttati solamente per ruotare lo schermo e poche altre funzioni, l’idea definita rivoluzionaria, consiste nel sfruttare questa tecnologia per attivare alcune funzioni, ad esempio muovere lo smartphone disegnando una “W” per aprire una pagina web.
Lo sviluppo del touchscreen è iniziata nel lontano 1950 e ad oggi ha avuto notevoli sviluppi, ma il team Nokia crede che un altro passo avanti può essere fatto attraverso la elettrovibrazione in questo consiste il quinto progetto Nokia, ma ancora poche informazioni si dispongono riguardo questo progetto.