Il telecomando intelligente progettato da Intel torna alla ribalta: ve ne avevamo parlato in anteprima pochi giorni fa ed ora sono arrivate le prime dichiarazioni ufficiali. All'annuale conferenza dell'Associazione per l'Avanzamento dell'Intelligenza Artificiale, sono stati presentati i risultati dei test a cui è stato sottoposto e questi hanno confermato tutto ciò che vi avevamo anticipato: oltre all'accelerometro per rilevare ogni minimo movimento, il telecomando possiede una serie di sensori associati ai pulsanti che misurano con la forza esercitata premendoli e, grazie ad uno speciale algoritmo che combina i dati ricavati, è possibile identificare con precisione prossima all'80% chi lo impugna. Le prove sono state condotte su un campione di famiglie volontarie, che hanno accettato di essere costantemente riprese da videocamere ogni volta che veniva utilizzato il dispositivo, per potere poi confrontare le sue "deduzioni" con la realtà. L'obiettivo è quello d'arrivare ad un unico sistema d'intrattenimento multimediale da salotto incentrato proprio sul telecomando, che alle sue funzioni più tradizionali vedrà aggiungersene molte altre: sarà infatti il controller principale per le console e si collegherà automaticamente ai profili ed ai videogiochi preferiti dagli utente; sarà anche il primo e più efficace filtro per i contenuti, impedendo ai minorenni l'accesso ad applicazioni e programmi vietati; sarà infine responsabile dell'organizzazione dei canali, in modo tale da raggrupparli coerentemente con i gusti dei singoli spettatori. Infine, in chiusura sono stati approfonditi gli aspetti realizzativi ed è stato precisato che il progetto ha più le sembianze di uno studio di fattibilità che di una prototipizzazione vera e propria: d'altra parte, Intel non è particolarmente interessata allo sviluppo di nuovi dispositivi, quanto piuttosto alla collaborazione con i principali marchi del settore. Insomma, loro ci metteranno il cervello mentre gli altri dovranno metterci le braccia; ma chi sarà il primo a sperimentare sul campo questa tecnologia? Philips, Logitech e gli altri grandi produttori di telecomandi universali avranno il coraggio d'investire in questa direzione? Crediamo che tutto sarebbe molto più semplice se venisse fatto da chi questo hardware e questi sensori già li monta da tempo ed un'idea è già balenata nelle nostre teste: con un minimo sforzo, Apple potrebbe realizzare un'App che riunisca tutte queste funzioni nell'iPhone! Vi ricordiamo, infatti, che negli ultimi anni i rapporti tra la casa della mela ed Intel si sono notevolmente intensificati, pertanto non è affatto da escludere che tutto questo un giorno possa diventare realtà.