Saltellando su un prato atterra a Parigi un piccolo e traballante aereo proveniente da New York e sotto gli sguardi attoniti di migliaia di gentiluomini in panciotto, scende visibilmente provato dopo 33 ore di volo, il pilota statunitense Charles Lindbergh, che diventa così il primo aviatore al mondo ad aver compiuto la trasvolata dell’Oceano Atlantico.
Nel 2002, a 75 anni da quell’evento storico, il nipote Erik Lindbergh ha ripetuto l’impresa volando sulla stessa rotta con un monomotore in fibra di carbonio per 17 ore. Erik Lindbergh si era portato lo stesso cibo del nonno: tre panini al prosciutto e tre barrette di cioccolata, ma dimezzando il tempo del viaggio alla fine ha mangiato di più.
Nella foto, Charles Lindbergh con il suo aereo lo "Spirit of Saint Luois"