di Luigi Teodonio
Le auto senza conducente, come per esempio la Google car, potrebbero ben presto invadere le strade degli Stati Uniti. Un comitato politico della Florida dice NO e commissiona una pubblicità-shock per impedire che sia approvata la legge che ne autorizza l’utilizzo. Guarda il video!
"La tecnologia è una gran bella cosa, ma le auto senza conducente sono una priorità?"
Tempo di elezioni - A Novembre milioni di cittadini statunitensi saranno chiamati a rinnovare Camera e Senato, e ad eleggere un nuovo Presidente. Insomma, una tornata elettorale molto importante, anche a livello locale. Così l’attività dei vari comitati politici si sta gradualmente intensificando, con milioni di dollari spesi in varie campagne promozionali e migliaia di cittadini pronti a darsi da fare per far vincere il proprio candidato.
Google car - In Florida l’attività politica non è meno frenetica. I PAC (Political Action Committee), ossia i comitati elettorali semi-autonomi, possono promuovere campagne pubblicitarie pro o contro un dato candidato o proposta di legge. E in questo periodo sono più attivi che mai. Lo dimostra, per esempio, uno spot contro la controversa proposta di legge HB 1207. La legge, nello specifico, riguarda la possibilità di far circolare le auto senza conducente - come le Google Car - sulle strade pubbliche. Il colosso di Mountain View, infatti, da diverso tempo sta sperimentando questa innovativa tipologia di automobili, ottenendo buoni risultati sotto molti punti di vista, sicurezza in primis.
Committee to Protect Florida - Non sembra essere dello stesso avviso il Committee to Protect Florida, un PAC che si sta spendendo (e sta spendendo) molto affinché gli elettori statunitensi boccino sia questa proposta di legge, sia Jeff Brandes, il Deputato Repubblicano promotore della HB 1207. Il messaggio che il Committee vorrebbe far passare è che le auto senza conducente non sono sicure e che il Deputato in questione, anziché interessarsi di cose più importanti - come per esempio la crisi economica e la disoccupazione - sprechi il suo tempo dietro a macchinine radiocomandate.
Tua nonna è in pericolo - A parte l’errore voluto - le auto senza conducente non sono telecomandate, ma guidate da miriadi di sensori sparsi su tutta la superficie del veicolo -, lo spot mette in risalto la “pericolosità sociale” di questi modelli del futuro. Lo voce fuoricampo è di una suadente nonnina che si appresta ad attraversare la strade e per poco non viene investita da una Toyota Prius senza nessuno alla guida.
L'anziana signora in questione mette in dubbio l’utilità di questa nuova tecnologia e spiegando quali potrebbero essere i pericoli se le varie Google Car circolassero davvero sulle strade pubbliche. Lo spot si chiude con il rumore di una brusca frenata e con la nonna che, improvvisamente, smette di parlare. Chissà perché… (sp)
Ecco lo spot dello scandalo