Zucchero per l'energia dei piccoli apparecchi elettronici. È questa una delle frontiere della tecnologia: batterie che funzionano a glucosio. Il prototipo della bio-batteria si trova ancora in una fase iniziale di sviluppo da parte del colosso giapponese Sony: per adesso riesce a generare energia elettrica con una potenza di 50 milliWatt, appena sufficiente per far funzionare un piccolo lettore mp3. Già alcuni ricercatori della Saint Louis University, avevano presentato, durante l'edizione 2007 del congresso annuale dell'American Chemical Society, due prototipi di batterie in grado di convertire lo zucchero in elettricità, attraverso l'azione di alcuni enzimi, con produzione di acqua come unico prodotto di scarto. Un grande vantaggio per l'ambiente, rispetto alle normali pile al litio, che per giunta potrebbero durare - secondo alcune stime - quattro volte meno di quelle allo zucchero. Le batterie a cui stanno lavorando i ricercatori della Saint Louis University potrebbero essere commercializzate tra 4 o 5 anni. [ST - Foto: la pila a glucosio che fa funzionare un lettore mp3.]