di Luigi Teodonio
L'iPad mini è ormai in circolazione da poco più di una settimana e iniziano ad arrivare le prime recensioni dell'ultimo gioiellino sfornato dai creativi di Cupertino. E sono tutte, più o meno, lusinghiere. Il diretto concorrente dell'Amazon Kindle Fire e del Google Nexus 7 si comporta alla grande, ma potrebbe rendere ancora meglio. Soprattutto se venisse dotato di Retina Display.
"Apple starebbe già lavorando a una seconda versione migliorata del
mini tablet"
Dieci giorni
dall’uscita dell’iPad 3 a quella dell’iPad 4 son passati appena 8 mesi e i clienti Apple non hanno reagito benissimo
Chimera - L’iPad mini, dal punto di vista estetico, è bellissimo. Come i suoi fratelli maggiori, d’altronde. E non a caso, visto che può essere considerato una via di mezzo tra un iPad e l’iPod touch di quarta generazione (con qualche tocco di iPhone 5 sparso qui e là). Una sorta di chimera, insomma. Un ottimo melange, reso quasi perfetto da un peso quasi irrisorio (poco più di 300 grammi) e da uno spessore davvero infinitesimale. Lo schermo, con risoluzione 1024x768, pecca forse un po’ in qualità, ma la differenza con i display degli altri tablet da 7 pollici è quasi impercettibile. Potrebbe, invece, far discutere la scelta di aver lasciato poco meno di un centimetro ai lati del display: se lo tieni “modalità lettura”, potrebbe accadere che il pollice finisca sullo schermo, rendendo illeggibili alcune parti dello schermo. Qui, insomma, Apple ha peccato un pochino, anche iOS 6 pare essere in grado di riconosce i touch accidentali..
Lettura - Ed è proprio quando viene utilizzato per leggere - sia riviste che libri - che l’iPad mini dà il peggio di sé. Ben inteso, il tablet di Apple si comporta egregiamente, ma visti gli alti standard qualitativi a cui la casa di Cupertino ci ha abituato e viste le prestazioni dei diretti concorrenti - Amazon Kindle Fire HD in testa -, l’iPad mini perde qualche punto. La lettura di libri è molto piacevole, ma il case in alluminio rende un po’ troppo scivoloso il gioiellino Apple, tanto che potrebbe rischiare di scivolare via dalle mani. E la lettura delle riviste e dei periodici, organizzata in applicazioni, appare un po’ troppo complicata.
Speedy Gonzalez - Sotto il punto di vista delle prestazioni, ad Apple non può essere imputato assolutamente nulla. L’equipaggiamento hardware di cui è dotato - 512 Mb di RAM e processore A5 dual core da 1GHz - permette di fare un po’ di tutto senza spiacevoli rallentamenti.
Grazie anche all’ottimizzazione software, non si avranno problemi di sorta sia che si navighi, che si legga libri o che si giochi. E con un batteria da 10 ore - esattamente come affermato da Apple nelle caratteristiche tecniche - ci si dimenticherà di avere un dispositivo mobile tra le mani.
Miglioriamo - La casa di Cupertino, però, non resta a guardare e ben presto potrebbe presentare una nuova versione dell’iPad mini che vada a porre rimedio alle piccole imperfezioni che presenta questo primo modello. Ed Apple, secondo indiscrezioni che arrivano dall’Asia, starebbe già preparando un iPad mini 2 dotato di Retina Display con risoluzione 2048x1536. Esattamente il doppio rispetto alla risoluzione dell’iPad mini. Se davvero fosse così, tutte le applicazioni per iPad 3 e iPad 4 diverrebbero compatibili anche con l’iPad mini e, forse, Apple darebbe il colpo di grazia alle sue rivali anche nel settore dei tablet da 7 pollici. (sp)
Apple iPad mini e il balletto delle cover