di Luigi Teodonio
Lo staff di iFixit torna a fare a pezzi un iPad e questa volta prende di mira il nuovissimo iPad mini. Cosa c'è di nuovo? Niente, è difficile, se non impossibile, da smontare come il fratello maggiore dove abbondano adesivo, colla e viti nascoste a volontà. E anche per lui una sonora bocciatura.
"Anche per l’iPad mini Apple continua ad utilizzare pannelli LCD di Samsung"
Tale padre, tale figlio
con l’iPad di terza generazione
iPad mini
E così anche lui si becca lo stesso voto del tablet “genitore”: un 2 su 10 che sa tanto di bocciatura per Apple
Separati in casa - Certo, non tutto è da buttare via. Apple è riuscita con l’iPad mini, per esempio, a surclassare Amazon e Google quanto meno nel “comparto” display. Lo schermo dell'iPad mini, a differenza dei due rivali Amazon Kindle Fire HD e Google Nexus 7 che presentano il vetro protettivo fuso direttamente con il pannello LCD che fa lievitare a dismisura i costi di riparazione - è composto da due elementi separati - vetro protettivo e pannello LCD- che facilita, quindi, le operazioni di smontaggio e riduce i costi di riparazione. Fatto curioso è che, anche se i due elementi vengono separati, il touchscreen continua a funzionare, come potete vedere nel video pubblicato in fondo alla news.
Colla a volotà - Ma le buone notizie finiscono più o meno qui. Anche perché i tecnici di iFixit, già per separare il vetro protettivo dal pannello LCD, hanno dovuto sudare qualcuna delle proverbiali sette camicie. Armati del loro fido iOpener e di qualche plettro per chitarra, hanno impiegato circa mezzora per scollare le due parti. Ma Apple non sembra aver badato a spese in quanto ad adesivo: anche la scheda logica (o madre che dir si voglia) è saldamente fissata al back case di alluminio con una generosa dose di colla. Così, per tirarla fuori dal case, lo staff di smanettoni ha dovuto utilizzare le “maniere forti”: pistola ad aria calda puntata direttamente sul retro del case finché la colla non ha iniziato a sciogliersi.
Viti, viti, viti e ancora viti - Non solo adesivo&colla, all’interno dell’iPad mini. A Cupertino, infatti, non hanno lesinato nemmeno in viti, sparse praticamente ovunque all’interno del tablet. E alcune nascoste anche molto bene come, per esempio, le due che tengono fisso il dock Lightining nella sua posizione o le due che tengono fissato il pannello LCD.
A proposito di schermo, si tratta ancora di un Samsung W1235 S6TNMR1X01, segno che il “cordone ombelicale” tra Apple e il colosso coreana non è stato ancora totalmente reciso. Sotto il pannello a cristalli liquidi c'è una placca di metallo che separa il display dal resto della componentistica: anche questa è fissata al corpo del tablet da ben 16 viti. Alla fine del disassemblaggio, insomma, si contano non meno di 30 viti: un 2 su 10 più che meritato. (sp)
Il touchescreen dell'iPad mini funziona anche smontato!