Cosa potremmo realizzare se fosse possibile flettere gli schermi senza danneggiarli? La scorsa settimana vi abbiamo parlato dei mini tablet PC da polso che sono attualmente in fase di sviluppo e che troveranno applicazione - quantomeno inizialmente - in campo militare. E questo non sarebbe che l'inizio, perché senza ombra di dubbio progettisti e designer in particolare potrebbero dare libero sfogo alla loro fantasia: dagli orologi da polso dalle forme più bizzarre alle TV applicabili a qualsiasi superficie, per non parlare della possibilità di sviluppare display arrotolabili o pieghevoli e pertanto inseribili dappertutto, persino negli indumenti!
Konica Minolta, marchio giapponese divenuto celebre negli anni per le macchine da ufficio e le componenti ottiche, entro la fine dell'anno commercializzerà la prima lampada OLED al mondo, caratterizzata appunto dall'assoluta flessibilità dell'intera superficie e da una notevole durevolezza, visto che si parla di oltre 3000 ore di funzionamento con un'intensità luminosa di 1000 cd/mq. La tecnologia utilizzata è stata fornita da General Electric Company, azienda statunitense che negli ultimi anni ha deciso d'investire ingenti risorse nella ricerca dei polimeri emettitori di luce.
La forma definitiva, così come il prezzo, non sono ancora stati resi noti, ma, come si suol dire, "comunque vada sarà un successo". Siamo certi, infatti, che in futuro la nuova lampada Konica Minolta diventerà un oggetto di culto - come la televisione Brionvega e la radio Tivoli prima di essa - e soprattutto aprirà una nuova strada che permetterà di coniugare con semplicità tecnologia e design.