di Luca Busani
Ora anche Amazon - dopo Microsoft, Google e Apple - torna a far parlare di sé e dei suoi tablet: il Kindle Fire 2 sarà lanciato entro l'autunno. La vera novità sarà il display, che rimarrà di 7 pollici, ma avrà una risoluzione molto più elevata.
"Non sarà come il Retina di Apple, ma il miglioramento è comunque notevole"
Piccolo è bello - Microsoft Surface a parte, nell’ultimo mese i veri protagonisti del settore sono stati i tablet più piccoli e compatti, dotati di display compresi tra i 7 e gli 8 pollici. Prima è stato il turno del Nexus 7 di Google, poi quello dell’iPad Mini che, nonostante Apple non abbia ancora confermato nulla, assume sempre più i connotati di una valida alternativa per il futuro. A questo punto, poteva Amazon - che, insieme a Samsung, è stata tra le prime aziende a lanciare un prodotto di queste dimensioni - starsene con le mani in mano?
Sviluppatori avvisati... - Si tratta di una domanda retorica e, ovviamente, la risposta è negativa: l’azienda leader nel settore del commercio elettronico ha, infatti, avvisato i suoi sviluppatori che devono cominciare a lavorare su nuove applicazioni con una risoluzione di 1.280 x 800 pixel, e non più di 1.024 x 600. È evidente che l’indicazione non è casuale e questo lascia presagire l’imminente debutto di un nuovo tablet, con uno schermo migliore di quello del “vecchio” Kindle Fire.
Pronto per l’autunno - Fonti vicine al noto sito AllThingsD, e ritenute estremamente affidabili, hanno riferito che Amazon starebbe preparando per la fine del terzo quadrimestre del 2012 un nuovo tablet, che avrà più o meno le stesse dimensioni del suo predecessore e proporrà alcune interessanti novità. Su tutte, spiccheranno la fotocamera integrata - finalmente, aggiungiamo noi -, la scocca più sottile e leggera, per essere competitivo con il Nexus 7 di Google, e appunto il nuovo schermo.
Cresce la risoluzione - Secondo l’anonimo informatore, il “form factor” del Kindle Fire 2 - questo il nome provvisorio del dispositivo - rimarrà immutato, mentre cambieranno il rapporto tra le dimensioni, che passerà da 1,71 a 1,60 per offrire un’esperienza multimediale superiore, e la risoluzione massima. Il nuovo pannello avrà un numero di pixel maggiore del 67% rispetto a quello del modello precedente e la loro densità raggiungerà i 216 PPI (pixels per inch): valori lontani anni luce dai display Retina, ma che rappresentano comunque un miglioramento del 29% rispetto al primo Kindle Fire.
Avanti con moderazione - Si tratta di un bel passo avanti per Amazon, anche se non si può ancora parlare di una vera e propria rivoluzione, come nel caso del nuovo iPad.
Per contro, un incremento sensibile ma non esagerato come questo non rischia di compromettere le performance del tablet, com’è invece successo ad altri in passato: così, l’autonomia della batteria non diminuirà, peso e spessore non aumenteranno e la CPU non si surriscalderà ulteriormente.
Il prezzo non cambierà - Ci saranno altri piccoli cambiamenti, che riguarderanno soprattutto il processore e il sistema operativo utilizzato e che contribuiranno a rendere ancora più competitivo il Kindle Fire 2. Amazon vuole, infatti, ripetere i numeri da record fatti registrare nell’ultimo anno e così, mentre a Cupertino sostengono di non essere in grado di lanciare un buon tablet a meno di 300 dollari, a Seattle sembrano intenzionati a confermare il prezzo “sottocosto” di 199 dollari. E l’atteso modello da 10 pollici, di cui si è tanto parlato recentemente? Per quello c’è ancora tempo, perché dovrà rivaleggiare con il futuro iPad 4 agli inizi del 2013. (sp)
Spot dell'Amazon Kindle Fire