Un colorante chimico noto come ftalocianina ,comunemente utilizzato nella colorazione dei blue jeans e nell’inchiostro delle penne a sfera, potrebbe in futuro diventare una delle nuove armi a disposizione dei medici nella lotta contro il cancro. Si tratta di una sostanza chimica fotosensibile, che una volta attivata da una sorgente luminosa, diventa capace di aggredire e distruggere alcuni tipi di cellule come quelle cancerogene.
Un team di ricercatori dell’Università dell’ East Anglia ha utilizzato delle particelle d’oro 5000 volte più sottili di un capello come cavalli di Troia per far giungere la ftalocianina sulle cellule bersaglio, dopodiché le ha illuminate con un raggio laser che ha attivato la funzione distruttiva della sostanza chimica.
Questo tipo di cura potrebbe definitivamente superare il grande limite della chemioterapia, il cui successo è subordinato alla capacità del paziente di reagire positivamente ai farmaci.
Anni di ricerche e sperimentazioni sono comunque ancora necessari prima di poter inserire questa terapia nei protocolli terapeutici.