di Guido da Rozze
L’ho usato, stressato, perfino maltrattato a lungo e te lo dico subito: secondo me il Lumia 920 Windows Phone (32 GB - 599 €) è lo smartphone più avanzato del momento. È un’affermazione impegnativa, lo so, ma più lo uso e più me ne convinco. Con i suoi 185 grammi, in tasca si fa sentire, eccome, ma si fa perdonare (anche i difetti, che non mancano) con l’ampio schermo da 4,5 pollici e una marea di funzioni innovative.
"Il Nokia Lumia 920 sfodera lenti Zeiss e uno stabilizzatore ottico che fanno
la differenza"
La videocamera -
Lumia 920
Zeiss
stabilizzatore ottico
Pure Motion
La fotocamera - Lo “schermone” lcd hd da 1.280 x 768 pixel e 332 punti per pollice (meglio del retina dell'iPhone 5) rende piacevole inquadrare. L’autofocus è veloce e solo in poche occasioni, con il soggetto a pochi centimetri dalla lente, ha sbagliato il colpo. Difficile perdere l’attimo. Peccato per il pulsante di scatto che, secondo me, è duro e fa rischiare il mosso: molto meglio fotografare toccando lo schermo touch (che funziona anche con i guanti). Le foto, da 8 Mpixel, sono venute bene anche nella luce incerta del dicembre a Milano, con pochissimi artefatti da compressione o disturbi anche nelle zone più scure dove, di solito, è facile trovarne.
Le mappe - Da anni Nokia punta sulle mappe come uno dei valori aggiunti dei suoi smart e fa bene. In una ventina di minuti, in wi-fi e una volta per sempre, ho scaricato i circa 380 MB delle mappe d’Italia (ho a disposizione, gratis, anche il resto del mondo), che vengono archiviate nel telefono e non consumano traffico dati quando le uso. Sul display vedo una chiara cartina in 2D o 3D e il gps assistito, che prende anche al chiuso, ha fissato rapidamente i satelliti. La voce guida dà le indicazioni al momento giusto, non troppo presto o... quando la svolta è già passata. In più, il gps del Lumia 920 si è comportato bene anche quando gli facevo degli scherzetti non seguendo, apposta, le sue indicazioni e costringendolo a ricalcolare il percorso.
La musica - Nei 32 GB di memoria del 920 ci stanno circa 14 mila canzoni o almeno una cinquantina di film, che si vedono super bene perché il processore, uno Snapdragon S4 dual core con clock di 1,5 GHz, ha abbastanza birra anche per quelli in full hd. L’app Nokia Musica è semplice, ben strutturata. Oltre al classico player mi dà una serie di opzioni per acquistare canzoni sullo store, biglietti di concerti e per attivare Mix Radio, la funzione che mi fa scegliere tra una dozzina di generi musicali diversi e ascoltare gratis, in streaming wi-fi o scaricata nel telefono, la playlist che preferisco.
La fedeltà sonora è superba perché gli auricolari in-ear, quelli da infilare a tappo nelle orecchie, funzionano alla grande, meglio della maggior parte di quelli forniti di serie con smartphone anche blasonati (iPhone compreso). Tuttavia, se non sopporti la sensazione di orecchio pieno che danno, questi auricolari non fanno per te. Una novità al momento unica, tra gli smartphone, è la possibilità di ascoltare senza fili la musica (grazie al bluetooth e al sistema nfc, near field communication), sfruttando una docking station tipo la Jbl Powerup (ottima, costa 299 €) mentre, nello stesso tempo, il telefono si ricarica wireless semplicemente appoggiandocelo sopra: comodissimo!
La realtà aumentata - Da un telefonino come questo mi aspetto che sia all’avanguardia anche nelle app di “frontiera” e non resto deluso: Nokia City Live mi permette di sfruttare fotocamera, gps e bussola del Lumia per darmi informazioni in realtà aumentata: punto il telefono e, sovrapposte all’immagine che inquadro appaiono, in tempo reale, dei fumetti con tanto di direzione e distanza che indicano i punti di interesse (suddivisi in 8 categorie, dai trasporti ai negozi di alimentari). Mi basta toccare la nuvoletta per far apparire la mappa ed essere guidato sul posto. L’idea, secondo me, ha un grande futuro. Purtroppo, al momento, in Italia è meno utile di quanto non sembri a prima vista perché molti dei punti di interesse segnalati sono identificati in modo sibillino: passi per il “bar Paperoga”, che è chiaro, ma cosa offriranno mai, nei loro negozi, “Il delicato” o “Millenium”?
JACK TI DICE CHE... - Il Nokia Lumia 920 funziona bene perché è un insieme equilibrato e di alto livello di caratteristiche hardware (è già pronto per la velocissima rete Lte a 42 Mbps) e di software. Non ci voglio girare attorno: il nuovo Windows Phone 8 che fa funzionare questo Nokia, secondo me, è il più avanzato sistema operativo del momento. Più intuitivo di Android, concettualmente più moderno dell’Apple iOS (le live tile battono le icone 10 a 0) è veloce, reattivo, brillante e piacevole da usare. Winphone 8, tuttavia, è così giovane che non può essere perfetto, anzi. Alcune applicazioni sono da migliorare (il player musicale, per esempio, non permette l’avanzamento veloce della canzone), altre sono inutilmente complicate (tipo Nokia Mappe). Il market, poi, per ora è infinitamente meno ricco dei concorrenti e ancora manca di programmi fondamentali come Instagram, per esempio, mentre altre, tipo Twitter, lasciano a desiderare o sono un po’ “ingenue” (vedi lo “Studio creativo” per le foto). I punti di forza però non gli mancano: la suite Office di serie è di grande valore, l’integrazione con Xbox è divertente, ottima quella con i social network e comodi i 7 GB cloud di Skydrive (gratis).
Certo è che la sfida che Winphone 8 ha di fronte fa tremare i polsi anche a colossi come Microsoft, che lo ha progettato e Nokia, che lo sfrutta nei suoi smart. Deve contrastare l’avanzata trionfale di Android, che procede a passo di carica (specialmente nei diffusi telefonini di fascia bassa e media) e la coolness, la “figaggine” atomica dell’iOs Apple. Nonostante ciò l’accoppiata Microsoft-Nokia ha ancora più di una carta da giocare in risorse, cervelli e creatività. E poi, in fondo, Nokia è l’ultimo grande player tecnologico globale che tiene alta la bandiera del Vecchio continente, l’Europa: un po’ di sano tifo non guasta, no? (sp)
Nokia Lumia 920 e la tecnologia PureView