Iron Man 2 - uscito nei cinema italiani lo scorso 30 Aprile - non prevede la proiezione in 3D, diversamente dalla moda attuale che preferisce i film in tre dimensioni ed è responsabile dei due più grandi successi cinematografici del 2010 usciti fino ad ora: Avatar e Dragon Trainer.
Creare un film in 3D è molto costoso, ma i produttori cinematografici si rifanno dell’investimento aumentando il prezzo del biglietto del cinema, e siccome il 3D è l’ultima tendenza, molti case cinematografiche cercano di produrre la maggior parte dei film con questa tecnica. A questo punto viene spontaneo chiedersi quale sia stata la scelta che abbia spinto ad abbandonare il 3D per Iron Man 2.
Innanzitutto c’è stato un problema di budget, perché i soldi ultimamente scarseggiano anche a Hollywood, quindi l’idea del 3D è stata abbandonata. Inoltre il film ha moltissime azioni girate dal vivo con attori in carne e ossa, quindi manipolare le immagini è più complicato che in film creati al computer. La decisione di creare Iron Man 2 in 2D è stata presa prima dell’enorme successo di Avatar, perciò sarebbe stata una scommessa economica troppo grande fare una scelta così azzardata
Certo il film si sarebbe potuto convertire successivamente in 3D, ma non è semplice perché bisogna ricreare gli elementi dello sfondo a cui sovrapporre le immagini in primo piano, portando a risultati non sempre soddisfacenti, come è successo per esempio in Scontro tra Titani, il quale ha generato innumerevoli recensioni negative.
Gli addetti ai lavori hanno annunciato che Iron Man 2 sarà un gran film perché ha una buona storia piena di scene d’azione, e non per merito della proiezione in 3D. Ma una cosa è certa, Iron Man 3 sarà in 3D.