di Luigi Teodonio
Apple prova a insidiare la leadership di Google nel settore dei tablet con display da 7 pollici. Ce la farà l'iPad mini a battere il Nexus 7? Solo il tempo potrà rispondere a questa domanda, ma intanto analizziamo quale dei due campioni ha le armi migliori, almeno sulla carta, per vincere la lotta tra i "piccoli giganti".
"Per molti versi si somigliano, ma per i contenuti meglio l'iPad mini"
Faccia a faccia
Che Apple abbia voluto lanciare sul mercato un tablet con display da 7 pollici per contrastare l’avanzata dei Nexus made in Google è un po’ il segreto di Pulcinella
Ma riuscirà a spodestare il Nexus 7 di Google dal suo trono?
Un occhio all'hardware - Il nuovo Nexus 7 realizzato da Google in collaborazione con Asus è, sulla carta, molto più potente dell'iPad mini. Il tablet di Mountain View è equipaggiato con un Tegra 3 quad-core da 1.3 GHz e storage fino a 32 GB, con uno schermo da 7 pollici con risoluzione 1.280x800 (216 ppi). Non mancano la tecnologia NFC (Near Field Communication) - per i futuri pagamenti elettronici - il GPS e, nei nuovi modelli di fascia alta, anche la connettività HSPA+. L’iPad mini, invece, ha “appena” un dual core Apple A5 da 1 GHz, storage che va dagli 8 ai 64 Gb, schermo da 7.85” con risoluzione 1.024x768 (163 ppi), è compatibile con la rete GSM, e offre connettività HSPA+, DC-HSPA+ e LTE (un giorno disponibile anche in Italia). Tirando le somme, anche se l’iPad mini sembra essere più “stiloso” del suo diretto concorrente, non può nulla contro la potenza di calcolo e la miglior risoluzione offerta dal Nexus 7.
Meglio Android o iOS? - Passando al versante software - e nello specifico al sistema operativo montato sui due dispositivi - scendiamo, forse, nel campo della fede. Al di là di paragoni un po’ azzardati, la scelta tra Android e iOS, o viceversa, dipende molto dai gusti e dalle preferenze personali. Jelly Bean 4.1 attualmente installato sul Nexus 7 - che a breve aggiornato alla release 4.2 - è ancora ottimizzato per smartphone, mentre iOS 6 ha una compatibilità maggiore con i tablet della famiglia Apple. Andorid, però, presenta alcune caratteristiche più avanzate rispetto a iOS come, per esempio Google Now, e ha un alto grado di personalizzazione. Così, se vuoi un prodotto con un sistema operativo “cotto e mangiato” magari è meglio optare per iPad mini, mentre se sei un geek che vuole sentirsi “libero” da lacci e lacciuoli vari potresti preferire il Nexus 7.
Internet & co - A livello di connettività, c’è poco da discutere.
L’iPad mini, con connettività 3G e LTE, “bulleggia”tablet made in Google che di contro offre solamente connessione tramite WiFi e 3G/HSPA+ nei modelli top di gamma. Ma, quando si passa ad analizzare i servizi offerti on the cloud, la situazione cambia. Il Nexus 7, naturalmente, sfrutta al meglio tutti i servizi online targati Google: ottima integrazione con Gmail, Youtube, Google Drive,Google Docs e molto altro ancora. Ma anche Apple sta recuperando terreno grazie al suo iCloud e, soprattutto, anche grazie a una buona integrazione dei servizi offerti dalla stessa Google.
Il resto - Quando si arriva a parlare dei contenuti, infine, qualsiasi tablet difficilmente regge il confronto con l’iPad mini. E lo stesso può dirsi per il Nexus 7. Sia a livello di contenuti digitali che di applicazioni, naturalmente. L’iPad mini, già in vantaggio grazie alla grande mediateca che iTunes, è i grado di affidarsi anche ai servizi multimediali di Amazon, Netflix, Spotify e così via. Google ha tentato di porvi riparo via via ampliando la sua offerta attraverso Google Play, ma non è ancora al livello della rivale. E lo stesso dicasi per le app: l’App Store offre attualmente oltre 250 mila programmi ottimizzate per iPad, mentre il Nexus 7 deve “affidarsi” alle app sviluppate per smartphone. E l’esperienza di utilizzo non è esattamente la stessa. (sp)
Apple iPad mini sfida...
il già collaudato Nexus 7 di Google