di Luigi Teodonio
Apple al lavoro sull’iPad mini 2? Così è, se vi pare. E il nuovo mini tablet del colosso di Cupertino dovrebbe finalmente sfoderare lo scintillante Retina Display, diventato “marchio di qualità” dei prodotti di fascia alta. Ma è davvero possibile?
"Un Retina Display richiederebbe
una GPU 4 volte
più potente dell’attuale"
Vocio
In Rete è ormai tutto un rincorrersi di indiscrezioni
iPad mini
Retina Display
iPad 4 ci insegna che la casa di Cupertino vuole anticipare i tempi e non attendere un anno prima di lanciare l’evoluzione di un suo prodotto
iPad mini 2
È possibile? - Sulla rete, però, iniziano a diffondersi anche le prime critiche nei confronti di questa possibilità. Tutti sono d’accordo, infatti, sul fatto che il display sia il vero punto debole del nuovo iPad mini (risoluzione 1024x768, come i PC di una decina di anni fa), ma sono molti quelli che ritengono improbabile un "upgrade" al Retina del tablet più piccolo di casa Apple. I motivi, si legge tra vari commenti che si leggono in rete, sono molteplici ma possono essere riassunti in tre parole: prezzo, batteria e potenza. Sono queste, secondo l’analista tecnologico Marco Arment, le tre principali motivazioni che frenerebbero Apple dal "regalare" un Retina Display nel prossimo iPad mini.
Potenza&Batteria - Un Retina Display, rispetto a un normale pannello LCD, conta un numero di pixel 4 volte superiore. Questo vuol dire che è necessaria, quindi, una GPU quattro volte superiore per riuscire a gestirli. Difficilmente, fa notare Arment, l’attuale A5X dell’iPad mini sarebbe in grado di un tale sforzo: se dovesse gestire questo gran numero di pixel, a risentirne sarebbero le prestazioni in generale. Le app girerebbero più lentamente, così come lo stesso sistema operativo. Senza contare che maggiori sforzi equivalgono a un maggior consumo energetico. L'iPad mini, come è emerso dal test eseguito da iFixit, sfrutta ogni singolo millimetro cubico del suo case e difficilmente ci sarebbe spazio per una batteria più grande. Quindi i maggiori sforzi si tradurrebbero in una durata minore della batteria.
Prezzo - Il prezzo, infine, sarebbe il "rovescio della medaglia" più importante per gli utenti, perché andrebbe a incidere direttamente sulle loro tasche. Questo super pannello, come si vede con tutti gli altri prodotti Apple che montano un Retina Display, ha dei costi nettamente superiori rispetto a un normale display a cristalli liquidi. L’iPad mini, che si differenzia dal “fratello maggiore” iPad 4 anche per un prezzo notevolmente più basso, quindi, vedrebbe schizzare verso l’alto il suo "cartellino".
Non esattamente un’ottima mossa di mercato, insomma. (sp)
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