Innovazione

L'intelligenza artificiale si fa detective

Un sistema chiamato VALCRI aiuterà la polizia investigativa a "unire i puntini" per risolvere i casi più complessi: un modo per velocizzare il lavoro, che aprirà però ad alcune controversie.

È la scena madre dei telefilm polizieschi: il detective in piedi a notte fonda davanti a un muro tappezzato di foto, puntine, indirizzi e articoli di giornale, e fili (generalmente rossi o gialli) che formano una ragnatela di connessioni che dovrebbero portare alla soluzione del caso.

In futuro questo compito potrebbe essere facilitato dalle intelligenze artificiali. Un nuovo sistema chiamato VALCRI, messo a punto dalla Middlesex University London, è in grado di accollarsi la parte più laboriosa del lavoro investigativo - quella della ricerca di connessioni - velocizzando le indagini e liberando gli umani di una serie di oneri.

Ecco cosa ho trovato. Gli algoritmi di VALCRI analizzano milioni di testimonianze investigative, foto, interviste, registrazioni di telecamere e dati storici dagli archivi della polizia per individuare le connessioni più rilevanti (per esempio, uno stesso particolare trovato, anche a molti anni di distanza, su diverse scene del crimine). I risultati vengono poi presentati ai criminologi su due grandi touchscreen: la polizia sceglie che cosa tenere e cosa scartare e il sistema, che apprende automaticamente, perfeziona le successive ricerche sulla base delle interazioni avute con gli umani.

Più rapido. Quando un analista investigativo si trova alle prese con un caso irrisolto, la prima cosa che fa è cercare negli archivi per trovare storie di crimini eseguiti con la stessa modalità, o negli stessi luoghi o a cadenza periodica. Un compito lungo che un software può completare in breve tempo.

Aiutante provetto. VALCRI è inoltre in grado di comprendere la scrittura umana (per decifrare gli appunti) e di cogliere le sfumature linguistiche negli interrogatori: se tre diversi testimoni si riferiscono a una persona con termini simili ma non identici, il sistema se ne accorge. Infine, VALCRI sfrutta anche il riconoscimento facciale per identificare i sospetti nei video e nelle foto.

A scuola. Per ora il sistema è in fase di test presso le polizie delle West Midlands (Gran Bretagna) e di Antwerp (Belgio), che lo stanno provando su dati resi anonimi di indagini passate (e risolte). Il prossimo step sarà metterlo alla prova sul campo e su informazioni reali: un terreno minato, perché il software potrebbe saltare a conclusioni affrettate, se non addirittura errate, con prevedibili conseguenze giudiziarie.

L'antidoto agli errori sta nel controllo umano e nella trasparenza delle procedure: gli ideatori di VALCRI sperano che rendendo espliciti i passaggi dietro a ogni deduzione, eventuali vizi di indagine possano saltare subito all'occhio.

12 maggio 2017 Elisabetta Intini
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

Nel nuovo numero di Focus Storia, in occasione delle elezioni presidenziali americane, esploriamo l'affascinante e complesso mondo della politica statunitense. Ci poniamo domande sul sistema elettorale, le sue radici storiche e i paradossi che lo caratterizzano, come la possibilità che un candidato vinca con meno voti popolari. L’articolo "Dentro il sistema" fa luce su questi meccanismi, mentre "Scenario complesso" racconta una delle tornate elettorali più particolari di 200 anni fa.

In "Risultati controversi" analizziamo le elezioni più contestate della storia americana, e con "Tattiche e strategie elettorali" esploriamo come le campagne presidenziali si sono evolute con l'arrivo di nuove tecnologie, dall’epoca della radio a quella dell’intelligenza artificiale.

Concludiamo con una visita virtuale alla Casa Bianca, simbolo della presidenza americana, e l’articolo "Presidenti nei guai", che svela i problemi legali in cui sono incappati alcuni dei leader più noti degli Stati Uniti.

ABBONATI A 29,90€

In questo numero di Focus ci immergiamo in un affascinante mix di scienza, tecnologia e curiosità, esplorando innovazioni che plasmeranno il nostro futuro.

Il dossier sulle neurotecnologie è il cuore di questa edizione, con articoli che affrontano la possibilità di controllare dispositivi elettronici con la mente in "L’alba del cervello cibernetico", le nuove opportunità economiche in "Neurobusiness", e le implicazioni etiche in "I diritti del nostro cervello".

Tra gli altri temi, troviamo una nuova generazione di protesi intelligenti sempre più sofisticate, e celebriamo i 50 anni dal famoso messaggio di Arecibo con "Pronto alieni?". Inoltre, scopriamo l’impatto della noia sul comportamento umano in "Se non ci fosse la noia" e il fenomeno globale dei manga in "Mangamania".

 

ABBONATI A 31,90€
Follow us