di Luca Busani
L’attesa è stata lunga, ma alla fine ne è valsa la pena: Instagram, l’applicazione fotografica più diffusa per iPhone, è sbarcata nel mondo Android. Le novità non sono tante, in realtà, ma i milioni di fan possono comunque ritenersi soddisfatti.
"L’app è più rassicurante che entusiasmante, perché è identica a quella per iOS"
Attesa alle stelle - Anche noi qualche giorno fa abbiamo inserito il nostro indirizzo email sull’apposito sito, per poter essere prontamente informati sul rilascio dell’app Instagram per Android e, appena abbiamo letto la notizia, siamo corsi a scaricarla. In meno di un minuto eravamo già all’opera sul nostro smartphone, per mettere alla prova quella che, stando a quanto dichiarato dai suoi sviluppatori, potrebbe diventare l’applicazione di riferimento nel campo del photo-sharing.
Esordio in grande stile - Le premesse c’erano tutte, perché team Instagram sul proprio blog aveva giustificato in più occasioni i ritardi in fase di sviluppo come dovuti agli importanti miglioramenti che stavano apportando all’applicazione, per garantire un esordio “col botto”. La speranza era quella di trovare un’interfaccia completamente rivista e qualche integrazione in più con il sistema operativo di Google. Il risultato finale, in realtà, è più rassicurante che entusiasmante.
I fan sono contenti - I fan di Instagram, che magari hanno già avuto modo di testare l’app su iPhone, avranno tirato un sospiro di sollievo vedendo la stessa interfaccia e le stesse funzioni della versione per iOS. Chi, invece, sperava in un innovativo widget personalizzato, da tenere sempre a portata di dito, oppure si attendeva qualche filtro in più, rispetto ad altre applicazioni di successo del mondo Android, sarà rimasto leggermente deluso.
Nata già matura - Il lavoro svolto dagli sviluppatori è comunque ottimo, bisogna riconoscerlo: il programma è compatibile con quasi tutti gli smartphone usciti nell’ultimo anno, è già molto stabile e la community è sempre la stessa che l’ha resa grande su iOS, quindi il divertimento è assicurato. Instagram supporta anche la fotocamera frontale, nei telefonini che ne sono provvisti, e anche questo dettaglio contribuisce a renderlo molto sfizioso, perché consente autoscatti davvero artistici.
Fascino inconfondibile - Le foto e la vocazione social sono i soliti: immagini in formato 3:2 - proprio come le vecchie Polaroid - con filtri irresistibilmente vintage, da condividere con gli oltre 30 milioni di utenti sparsi in tutto il mondo. È possibile seguire gli album dei nostri amici, un po’ come si fa per i tweet di Twitter, ed esprimere apprezzamenti in stile Facebook.
A proposito, le fotografie possono poi essere sincronizzate con i nostri album sui più popolari social network.
Una come tante? - Vere controindicazioni non ce ne sono, ma rimane il fatto che Instagram, così com’è, non offre nulla in più rispetto a tante altre app, che troviamo già da mesi sul market Google Play: Pixlr-o-matic, per esempio, fa più o meno le stesse cose, con una serie di effetti aggiuntivi molto più ampia, mentre Retro Camera vanta il miglior widget della categoria. A differenza, però, di tanti utenti ipercritici che, stando ai commenti, l’hanno già rimossa dai loro smartphone, noi vogliamo conservarla, confidando nelle novità che verranno introdotte con le prossime versioni. (sp)