Un nuovo strumento di indagine attende i protagonisti delle serie televisive ambientate sulla "scena del crimine": l'analisi degli anticorpi. (Andrea Porta, 15 maggio 2008)
Presto gli investigatori delle squadre di polizia scientifica disporranno di un nuovo sistema di identificazione basato sull'analisi degli anticorpi: basterà raccogliere un campione di sangue, saliva o altro liquido organico e sottoporlo a un esame persino più veloce e semplice di quello del dna. «In molti casi i nostri anticorpi possono essere letti come fossero un codice, proprio come si fa con il dna», spiega Vicki Thompson, ingegnere chimico all'Idaho National Laboratory (Usa). Ognuno di noi possiede infatti di un "codice a barre" unico e inequivocabile costituito dal sistema di anticorpi deputati, appunto, alla difesa dell'organismo e alle operazioni di "pulizia di routine". Dall'azienda americana che ha acquistato il brevetto fanno sapere che il test, in commercio sotto forma di kit entro l'autunno 2009, non sostituirà comunque l'analisi del dna.