L’americano William Gray brevetta il primo telefono pubblico a moneta che ben presto si diffuse in molti luoghi pubblici.
Dieci anni prima Thomas Edison aveva coniato il saluto telefonico tuttora in uso “hello” suggerendolo al presidente dalla società telegrafica di Pittsburg al posto “ahoy” che significa “ehilà”, un’espressione derivata dal gergo dei marinai e suggerita da Alexander Graham Bell. In Italia invece la consuetudine di dire “pronto” prima della conversazione sembra sia nata nei primi tempi in cui si usava il telefono e derivi dall’usanza di rispondere in questo modo alle centraliniste che mettevano in comunicazione tra loro gli abbonati.