Il mondo delle corse di per sè non è visto certamente di buon occhio dagli amanti dell'ambiente: costi spaventosi mixati a grandi quantità di inquinamento e consumi di benzina fanno storcere il naso agli ecologisti. Ogni anno la federazione costringe i team ad abbassare le spese tramite severe regole. Un team, però, è già all'avanguardia in questo: si tratta del Team Pramac di Moto GP.
Già dalla scorsa stagione, si è proposto come Green Energy Team per ridurre l'inquinamento all'interno del motomondiale e sensibilizzare il grande pubblico verso questo obiettivo. Il primo passo effettuato è stato quello di adottare moto elettriche per muoversi all'interno del paddock, le quali, a loro volta, sono caricate dall'energia proveniente dai pannelli solari e della pale eoliche presenti sui camion Pramac. Inoltre, il cibo proposto dal cuoco della squadra è prodotto in aziende certificate a produzione zero di anidride carbonica; vernici e detergenti utilizzati sono biologici; i camion sono alimentati da ecodiesel; viene effettuata la raccolta differenziata ed utilizzata solamente carta riciclata; vengono utilizzate lampade a LED e frigoriferi in classe A+. Tutto questo complesso di piccoli gesti, è visibile nell'Eco Hospitality: in questo modo il team vuole insegnare che con le tecnologie odierne è possibile rendere ad emissioni zero (o quasi) le nostre case, uffici o aziende, venendo incontro all'ambiente.
Questa è una bella iniziativa e si svolge in un luogo ideale per attirare la gente verso forme di energia pulita: tutti i centauri presenti alle gare potranno ammirare e comprendere il funzionamento di una eco struttura, abituandosi all'idea di dover rinunciare ad abitudini non eco compatibili.