Dallo spazio arriva una notizia allarmante: un satellite, probabilmente colpito da una tempesta solare, è impazzito e non risponde più ai comandi dalla terra. Gli scienziati sono principalmente preoccupati che possa danneggiare qualche altro corpo artificiale, nella complessa rete per le telecomunicazioni che avvolge il nostro pianeta.
“Un satellite per le telecomunicazioni americano non risponde ai comandi da aprile...”
Fenomeno in espansione – Il satellite Galaxy 15 di Intelsat è normalmente in orbita intorno al pianeta per fornire telecomunicazioni al Nord America: agli abitanti fornisce le trasmissioni televisive delle TV satellitari, una miriade di canali.
Houston, abbiamo un problema - Però il 5 Aprile, il G-15 ha smesso di rispondere ai comandi da terra, modificando la sua orbita. Nonostante il cambio di rotta, gli utenti continuano comunque a ricevere il segnale televisivo, ma il problema è il satellite alla deriva. Secondo il costruttore, l’azienda americana Orbital Science Corporation, la causa del malfunzionamento potrebbe essere una tempesta solare che si è verificata all’inizio del mese di Aprile.
Diventerà uno zombie? – Il Galaxy 15 è stato lanciato nello spazio nel 2005 ed entro il prossimo 23 Maggio potrebbe andare nelle strette vicinanze di un altro satellite. Per questo il prossimo 3 Maggio gli scienziati proveranno ad eseguire quello che in gergo è chiamato uno “shutdown”: invieranno nello spazio un segnale radio più potente, per cercare di spegnere il satellite impazzito. L’obiettivo non è salvare lo strumento per le telcomunicazioni: gli scienziati vogliono spegnerlo e farlo diventare un satellite zombie. Ovvero uno dei corpi morti che viaggiano nello spazio e non vengono recuperati perché, a seconda della loro posizione al momento in cui hanno smesso di funzionare, tendono a indirizzarsi verso una specifica orbita, che in termini cosmici è l’equivalente di una vallata.