Fino a qualche tempo fa si poteva stare tranquilli durante l’uso dei nostri adorati smartphone tutto fare, ma da qualche tempo ad oggi è consigliabile stare sempre più attenti alle applicazioni che installiamo sui nostri smartphone, soprattutto se abbiamo un Googlefonino di qualsiasi razza!
Per darvi un’idea di quanto siamo al sicuro vi basti pensare che nei primi mesi del 2009 Citigroup ha lanciato un’apps per iPhone per poter controllare il saldo dei propri conti corrente direttamente dall’iPhone dei clienti, piccolo problema c’era una falla molto grave nell’apps. Questa storia che rischiava di finire molto male, fortunatamente si è conclusa nel migliore dei modi, grazie alla scoperta della falla e all’immediato ritiro dell’applicazione.
Gli utenti, circa 118.000, hanno rischiato di vedersi svuotati i conti correnti dal primo hacker che avesse trovato il bug.
Il numero di attacchi ricevuti sugli smartphone è ancora basso ma gli esperti dei vari sistemi di sicurezza credono che le minacce aumenteranno in modo esponenziale mettendo a rischio noi e i nostri adorati, soprattutto a seguito del diminuire delle vendite dei vari PC in special modo i Desktop, le cui vendite sono scese in favore degli smartphone.
Ciò porterà, però, i dispositivi di telefonia mobile al centro dell’attenzione dei vari cracker che hanno sempre brutte intenzioni.
Jeff Wilson, uno dei principali analisti nel campo della ricerca di infezioni informatiche ha dichiarato che per la sicurezza degli smartphone l’incremento di spesa salirà, entro il 2013, a 1.4 miliardi di dollari.
La maggiore attenzione sarà verso i dispositivi che hanno installato il sistema operativo Android poiché sono i più vulnerabili agli attacchi dei cracker a differenza di Apple, infatti, che verifica gli applicativi per iPhone prima di renderli pubblici sul proprio Apple Store, mentre Google ha la stessa accortezza su Android Market!
La SMobile System, società che si occupa dello sviluppo di antivirus per smartphone, ha stimato che circa il 2% degli applicativi presenti su Android Market contengono lo script per inviare messaggi a tariffa maggiorata senza che l’utente se possa accorgere.
Una startup di San Francisco, la Lookout, ha compilato una lista di ben 1 milione di applicativi per smartphone che viene sfruttata per il riconoscimento di nuovi virus.
Dovremo iniziare a preoccuparci e pensare alla sicurezza dei nostri dati sugli smartphone con un antivirus all’altezza! Ma quale scegliere? Voi avete qualche idea?
Una cosa è certa, la storia degli antivirus per gli smartphone sarà una grande business per i produttori di app antivirus!