Strano ma vero. Una fattoria americana ha risolto in un colpo solo il problema dei rifiuti degli animali e il fabbisogno di energia elettrica. Un esempio da seguire.
La Loyd Farms Ray Yadkin County è una fattoria enorme nel Nord Carolina (Stati Uniti) e ospita circa 9.000 maiali che, ovviamente, producono quintalate di letame difficile da utilizzare come fertilizzante per via della grande quantità di azoto.
La soluzione escogitata, fino a ieri, non era delle migliori: riversare i rifiuti organici in una laguna nelle vicinanze che, ovviamente, sprigionava un cattivo odore impestando l’ambiente circostante. La soluzione attuale è, invece, alla super avanguardia grazie allo zampino della Carbon Offsets Initiative della Duke University. Un sistema, insomma, che permette di realizzare un bicombustibile per fornire una grande quantità di energia elettrica in grado di soddisfare quasi interamente il fabbisogno dell’intera fattoria.
Si tratta di un progetto costato 1,2 milioni di dollari ma, come dire, ben spesi. Il sistema, nello specifico, il letame viene versato in un digestivo anaerobico che contiene batteri in grado di consumare i rifiuti e rilasciare metano. E quest’ultimo viene bruciato per alimentare una microturbina da 65 kilowatt che genera elettricità. I rifiuti liquidi che risultano dal processo vengono poi trattati e l’acqua utilizzata, per esempio, per l’irrigazione.
Funziona, è ecologico e, previo un investimento iniziale, ma alla lunga promette di far risparmiare soldi. (sp)
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