Ieri ci siamo lanciati nell’anticipazione, ovviamente provocatoria, del pico-proiettore inserito nell’orologio: è buffo scoprire a distanza di poche ore quanto fossimo vicini alla realtà con una semplice “boutade”. Già, perché dopo tanto parlare, soprattutto nell’ambito delle attrezzature ad uso militare, arriva ora sul mercato il primo mini-computer da polso.
Si chiama Zypad WL1500 ed è prodotto da Eurotech, una multinazionale specializzata in sistemi informatici integrati: giusto per mettere subito le cose in chiaro, vi ricordiamo che non adotta Android, così in voga in questo periodo, ma bensì il più rodato Windows CE. Molti di voi penseranno che sia una scelta alquanto discutibile e giudicheranno lo Zypad già “vecchio” alla nascita, eppure bisogna capire in primis a chi è rivolto un dispositivo simile prima di poterlo criticare: non si tratta, infatti, dell’ennesimotablet PC per navigare in Internet e chattare con gli amici, ma di uno strumento per professionisti, pertanto affidabilità e stabilità sono priorità assolute e non vezzi. Passando alla dotazione hardware, siamo allineati con i migliori smartphone attualmente in commercio: display touchscreenQVGA da 3,5’’, connessioni Bluetooth, Wi-Fi e 3G compatibile anche con le reti CDMA, ricevitore GPS integrato, 128 MB di memoria espandibili tramite scheda microSD, porta USB host, microfono ed altoparlante ed inoltre c’è la possibilità d’installare su richiesta uno scanner di codici a barre. Viene fornito di una super batteria, che gli conferisce un’autonomia notevole di circa 8 ore - viene praticamente garantita l’intera giornata lavorativa - e, grazie ad una seconda che fa da tampone, è possibile sostituirla in qualsiasi momento anche a dispositivo acceso (hot swap) senza perdita di dati; nonostante tutto ciò, è estremamente leggero e si sviluppa interamente attorno ad una fascia elastica, che copre solo l’avambraccio. Non è stato ancora reso noto il prezzo del WL1500, ma dovrebbe essere simile a quello di un comune tablet, quindi di poco superiore ai 500€.
Con queste caratteristiche, oltre ai ben noti impieghi in campo militare, potrà certamente diventare il compagno ideale per i medici degli ospedali più all’avanguardia ed altrettanto successo avrà in tutti quei settori dove le mani devono essere più libere possibili, ma al tempo stesso si ha l’esigenza di un PC reattivo sempre a disposizione. Ed a conti fatti, non sembra poi così inverosimile che in futuro possa esser inserito un sistema di proiezione in un dispositivo simile.