Secondo uno studio condotto da un gruppo di ricercatori dell’Università di Toronto, le donne che si dividono tra casa e carriera provano ansia mista a un senso di colpa quando squilla il telefono tra le mura domestiche. Non amano le “intrusioni” lavorative nella loro vita familiare.
“Le donne non amano ricevere telefonate di lavoro quando sono a casa con i figli”
Famiglia & lavoro - L’arrivo dei vari iPhone, iPad e smartphone super intelligenti, ha inevitabilmente cambiato la nostra vita assottigliando la linea che un tempo separava la mostra spera privata da quella lavorativa. Siamo ormai ritracciabili 24 ore su 24. Questa “intrusione” nella vita privata angoscia soprattutto le donne che si dividono tra famiglia e lavoro. Lo testimonia uno studio condotto da sociologi dell’Università di Toronto.
Non disturbare! - L’indagine, pubblicata su Journal of Health and Social Behavior la scorsa settimana, ha coinvolto oltre 1.000 lavoratori statunitensi di entrambi i sessi. È emerso che circa il 40% delle donne rispondeva allo squillo del telefono a casa con un maggiore senso di angoscia e di colpa rispetto agli uomini quando si trattava di questioni lavorative. Sebbene i ruoli in famiglia siano radicalmente cambiati nel corso degli anni portando a una maggiore partecipazione di entrambi i partner nella vita domestica, le donne continuano a sentire fortemente il loro ruolo di madri. E, raccontano i ricercatori, spesso lasciano addirittura il cellulare in un’altra stanza per evitare di essere disturbate a casa.