Negli ultimi tempi, sembra proprio che gli scienziati abbiano preso di mira il mondo animale: prima sono riusciti a controllare la mente dei vermi con un comune proiettore LCD, ora sono passati al telecomando per cani. Già, avete capito bene: oltre alle classiche automobiline ronzanti, a breve potrete controllare a distanza il vostro animale domestico, a patto che sia stato adeguatamente addestrato.
Ad essere precisi, non è sufficiente neppure questo, perché occorre anche una speciale imbracatura che va fatta indossare al cane: questa è costituita da una fascia elastica che si fissa al torace, un’antenna GPS ad altissima precisione, due pannelli vibranti installati ai lati ed un altoparlante. Grazie alla dotazione, è possibile tracciare in ogni momento la posizione del quadrupede ed impartirgli ordini con suoni e vibrazioni prestabiliti, fino ad una distanza massima di alcuni km. Il progetto è nato nell’Università di Auburn, in Alabama, ed è destinato ad essere usato come valido aiuto per la sicurezza pubblica, pertanto per ora non sono previste applicazioni ludiche: non essendo costretto a coordinarsi con un compagno umano, l’animale gode così di una maggior libertà d’azione e movimento e sono altrettanto evidenti i vantaggi dell’impiego di una creatura intelligente ed autonoma rispetto a quello di robot analoghi a quelli utilizzati per lo sminamento; sarà inoltre possibile aggiungere all’attrezzatura una webcam ed un microfono, per sentire e vedere in remoto ciò che Fido percepisce, nonché per affinare ulteriormente le interazioni mediante comandi vocali.
Non abbiamo dubbi sul fatto che il cane telecomandato possa rivelarsi di grandissima utilità in circostanze tragiche, come terremoti e slavine, però riteniamo che una tecnologia simile sia quasi offensiva perquello che, tra tutti gli appartenenti al regno animale, è l’unico a potersi fregiare del titolo di “migliore amico dell’uomo”: che begli amici che siamo ad usarlo così e ad esporlo ai rischi in vece nostra!