Fotogallery - I dieci migliori anti-iPhone del 2011
I telefonini di ultima generazione sono sempre più degli autentici tuttofare: scattano meglio di una fotocamera digitale di fascia media, navigano in Internet più velocemente di un comune netbook, fungono da console, da metal detector e da navigatore satellitare. Non dobbiamo però mai dimenticare il compito per cui sono stati creati, ovvero telefonare.
A questo punto, diventa essenziale che queste funzioni basilari vengano svolte in modo quantomeno eccellente. Così i costruttori stanno riscoprendo il valore di batterie che garantiscano una buona autonomia e di antenne che ricevano in ogni luogo e condizione. Allo stesso stesso modo, non va sottovalutata l’importanza di sentire bene, sia che si tratti della telefonata di un amico, piuttosto che di una canzone in formato Mp3. Proprio per rispondere a questa esigenza, HTC e Nokia - due tra le più grandi case produttrici di smartphone - hanno siglato in questi giorni importanti accordi con marchi d’eccellenza dell’audio portatile.
Ad aprire le danze ci ha pensato HTC, che ha ottenuto in esclusiva la possibilità d’inserire la tecnologia Beats Audio nei suoi prossimismartphone: Forte di quest’intesa, la casa taiwanese non ha perso tempo e ha presentato a Londra un nuovo prodotto - il Sensation XL - che punta a diventare il top dell’entertainment mobile.
Anche Nokia non ha voluto esser da meno e così, notizia dell’ultim’ora, sta lavorando a una partnership con Monster, noto marchio californiano dell’alta fedeltà. Qualora il progetto andasse in porto, vedrà la luce un’intera gamma di accessori dedicati agli smartphone finlandesi - quelli con Symbian Anna e Windows Phone 7.5 Mango, per intenderci - che verranno annunciati entro la fine del mese in occasione del Nokia World.
E non scordiamoci che già da lungo tempo Bose ha deciso di correre da sola inserendo a listino tutta una serie di auricolari - sia con filo che Bluetooth -certificati iPhone e comunque compatibili con i modelli più diffusi di altre marche. Adesso resta da vedere come reagiranno davanti a questa nuova moda emergente le due "big" coreane, LG e Samsung, che certamente non si rassegneranno a perdere quote di mercato. Se vorranno primeggiare ancora una volta sulla concorrenza, dovranno escogitare qualcosa di grosso - in tutti i sensi - magari accordandosi con TL Audio, per sviluppare il primo telefonino a valvole. (sp)