Tempi duri per la società più famosa di Cupertino, sempbra infatti che sia stata depositata la prima Class Action contro Apple e l’operatore telefonico americano At&t. La Class Action è stata depositata presso la Corte distrettuale del Maryland, il motivo? Credo lo possiate ben immaginare. Secondo il documento depositato presso la Corte, il problema è il design dell’antenna, infatti, è confermato il difetto che se impugnato in malo modo l’iPhone di nuova generazione non riceve sufficiente segnale per telefonate e messaggi. Le accuse per l’operatore telefonico vanno dalla falsa dichiarazione alla frode fino alla generale negligenza fino a terminare con le pratiche commerciali ingannevoli, mentre per Apple l’accusa è di difetto in progettazione, fabbricazione ed assemblaggio.
Dal 24 giugno, giorno del lancio del tanto atteso smartphone, non sono mai terminate le continue lamentele da parte degli utenti. La risposta del CEO di Apple, per giustificare i vari problemi, è stata alquanto inutile. Steve, infatti, ha risposto alle contestazione dichiarando che l’iPhone 4 ha esattamente le stesse problematiche di qualsiasi altro telefono cellulare e che l’ultimo di casa Apple non ha nessun difetto di fabbricazione. Da indiscrezioni sembrerebbe che sia in arrivo un aggiornamento che permetta di risolvere o ridurre in parte il problema. Sta di fatto che Apple in meno di tre giorni ha venduto oltre 1.700.000 smartphone così da segnare ogni record di vendite nella storia aziendale. Vedremo come andrà a finire questa storia, certamente Steve non potrà deludere tutti i fan iPhone!