Brutte notizie per l’ambiente e chi lo ama. Google taglia i fondi ad alcuni progetti tra cui quello per produrre energia rinnovabile a basso costo.
È un periodo di forte crisi economica a livello mondiale e non siamo solo noi comuni cittadini a dover tirare, come si dice, la cinghia. Anche le grandi aziende lo fanno e Google non fa eccezione. Il gigante del web ha così dovuto tagliare le spese e a pagarne le conseguenze sono sette ambiziosi progetti come il tentativo di creare energia rinnovabile a un prezzo irrisorio.
Gli investimenti di Google nel settore dell’energia iniziarono nel 2007 - quattro anni fa - e si sono focalizzati da allora sull'energia solare con l'obiettivo di abbassare i prezzi di questa tecnologia. Google, nel 2009, sosteneva di poter dimostrare entro pochi anni di riuscire a produrre energia rinnovabile a un prezzo inferiore a quello del carbone. Non lo sapremo mai…
L’azienda di Mountain View, insomma, non può più permettersi esperimenti, studi e progetti che non portino soldi in cassa e procurino solo fuoriuscite di denaro. La concorrenza nel mondo dei computer e del web si è fatta decisamente agguerrita e tutta la sua attenzione - e i suoi fondi - vanno tutti direzionati in quella direzione. (sp)
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