Sapevamo che Google aveva grandi ambizioni per il suo nuovo smartphone ma addirittura farlo diventare un’astronauta non lo avremmo mai potuto immaginare.
Il nuovo esperimento degli scienziati “pazzi” di Mountan View – ovviamente in senso buono – consiste proprio nel mandare 7 smartphone Nexus S nell’orbita terrestre.
Vediamo insieme cosa hanno deciso di fare il gruppo di malati di Android.
L’esperimento ha lo scopo di poter testare i sensori di cui il Nexus S è dotato nelle condizioni più estreme.
Un portavoce di Google ha dichiarato come la piattaforma Android consenta grazie al solido ambiente di sviluppo e grazie al numero di sensori che il nuovo Nexus è dotato di sviluppare gli applicativi necessari per l’esperimento senza particolari difficoltà.
Con l’aiuto degli studenti dell’UCSC Greg Klein è stato possibile preparare tutti i palloni e creare dei speciali box che possano contenere gli smartphone durante il viaggio senza fargli subire alcun danno. Ogni carico è stato dotato di un riflettore radar, un paracadute, un pallone meteorologico ed un trasmettitore APRS collegato ad un GPS studiato appositamente per lavorare ad alta quota.
Ogni box è stato poi riepito di fotocamere digitali e telecamere montate ai vari angoli per poter immortalare ogni momento del fantastico viaggio.
I dati raccolti hanno evidenziato come i sensori mantengono la loro piena funzionalità anche nelle condizioni più critiche come il sensore del GPS che fino a 60.000 piedi non da il minimo cenno di problema mentre per quanto riguarda lo smartphone si è riscontrato come possa resistere fino alla temperatura di – 50°C.
Il viaggio, durato circa 2 ore e 40 minuti ha portato i palloni con gli smartphone al seguito fino ad un’altezza di 107.375 piedi pressappoco 32Km dal suolo terrestre!
Nell’attesa di qualche altro risultato di questo esperimento gustatevi un video dell’esperimento.