Quando si dice che il mercato non regge il passo del progresso tecnologico non sempre si esagera: non era ancora stato ufficialmente lanciato l'iPhone 4 che già si parlava del successivo 5G e non abbiamo ancora potuto acquistare il nuovo controllerKinect per Xbox 360 che già si vocifera di alcune sue imperfezioni che avrebbero spinto Microsoft a svilupparne una seconda versione in tempi brevissimi. Ebbene, il ritmo è ancora più alto nel settore degli e-reader: i limiti dell'E-Ink sono ormai noti a tutti e non molto tempo fa proprio noi vi parlammo del futuro di questa tecnologia e dell'imminente arrivo dei primi prodotti dotati di display a colori, ma nel frattempo Gamma Dynamics ha battuto tutti sul tempo ed ha presentato l'e-paper.
Il nome non brilla certo per fantasia, eppure, stando ai dettagli finora trapelati, questo nuovo tipo di schermo promette faville. In effetti, il suo funzionamento è estremamente innovativo: tra due fogli trasparenti di materiale plastico, immersi in un sottilissimo strato oleoso, si trovano in sospensione dei pigmenti che affiorano in superficie solo quando vengono stimolati dal giusto voltaggio, per comporre l'immagine desiderata. Al momento, i primi prototipi sono nei soliti toni di grigio, ma in breve tempo si passerà agli esperimenti con i colori ed il traguardo sembra tutt'altro che distante. Inoltre, l'olio utilizzato è altamente riflettente e riesce a rispecchiare il 75% dell'energia luminosa da cui viene investito, contro il 40% del vecchio E-Ink ed il 30% dei migliori LCD, risultando perfettamente leggibile in ogni luogo ed in qualsiasi condizione. Infine, la risposta alle variazioni di potenziale elettrico è molto efficiente e si raggiungono, così, velocità di refresh dell'ordine di pochi millisecondi, assolutamente in linea con i 50Hz delle normali televisioni. Cosa significa tutto questo in soldoni? Semplice, i futuri e-reader che sfrutteranno la tecnologia e-paper saranno in grado di visualizzare perfino i video e potranno avere una diffusione ben più ampia dei loro predecessori.
La notizia è davvero interessante, ma rischia di frenare bruscamente il mercato di tutta una serie di prodotti che, sull'onda del successo ottenuto lo scorso anno oltreoceano, avrebbero potuto essere tra i più regalati delle prossime festività. A questo punto, il dilemma diventerà: regalare un e-reader tradizionale, aspettare l'arrivo della prossima generazione oppure, più semplicemente, scegliere un libro in carta ed ossa? Qualunque sia la vostra decisione finale, ci auguriamo vivamente che il futuro sia all'insegna di una notevole crescita della letteratura e, soprattutto, della lettura, per qualità e quantità.
Se volete uno spunto per iniziare, vi suggeriamo di recuperare il sempre attuale capolavoro di Douglas Coupland, "Microservi".
