Innovazione

Per creare bitcoin serve l'energia elettrica consumata da un Paese intero

Secondo una stima l'estrazione di bitcoin richiede il consumo di energia elettrica di un Paese come l'Argentina: è una delle attività a più alto impatto energetico.

L'estrazione di bitcoin a livello mondiale consuma una quantità di energia elettrica pari al fabbisogno dell'intera Argentina: il dato è stato comunicato qualche giorno fa da un team di ricercatori dell'Università di Cambridge, che ha messo a punto il Cambridge Bitcoin Electricity Consumption Index, un indice che misura la quantità di energia impiegata a livello globale per il mining della criptovaluta (Che cosa significa "estrarre bitcoin"? In cosa consiste il mining? Ne abbiamo parlato in questo articolo). Perché estrarre bitcoin richiede così tanta corrente elettrica? Ne vale la pena?

Minatori digitali. Il bitcoin è una criptovaluta, cioè una valuta elettronica che viene creata digitalmente attraverso uno specifico software.

Il processo di generazione dei bitcoin prevede la risoluzione di complicatissimi calcoli che richiedono computer molto potenti dotati di processori dalle prestazioni particolarmente elevate. Chi estrae bitcoin utilizza speciali supercomputer, spesso autocostruiti ed equipaggiati con decine di processori che lavorano contemporaneamente con l'obiettivo di generare la valuta digitale. Richiedono sistemi di raffreddamento molto efficienti e avidi di energia, indispensabili per evitare il surriscaldamento delle macchine.

Alta volatilità. Il valore del bitcoin negli ultimi anni ha subito parecchie oscillazioni: dopo una prima impennata alla fine del 2017 che in poche settimane lo fatto passare dai 700 a oltre 15.000 dollari, il bitcoin è rimasto più o meno sopito fino a qualche settimana fa, quando le dichiarazioni di Elon Musk e l'acquisto da parte di Tesla di oltre 1,5 mld di dollari di Bitcoin ne hanno fatto schizzare il valore unitario fino a oltre i 43.000 dollari.

Il rinnovato interessa nei confronti della moneta digitale ha quindi spinto appassionati e semplici curiosi a cimentarsi nell'attività di mining, nella speranza di ottenere facili guadagni in breve tempo.

Valuta ad alto impatto. L'estrazione di bitcoin è però un processo complicato e, si diceva, particolarmente dispendioso da un punto di vista energetico: secondo i ricercatori di Cambridge, infatti, il mining consuma 121,36 terawattora (TWh) di corrente elettrica, cioè quanto l'intera Argentina. Questo significa che, a oggi, la criptovauta è responsabile del consumo dello 0,5% di tutta l'energia elettrica prodotta nel mondo.

Secondo i ricercatori di Cambridge il consumo di corrente elettrica per l'estrazione di bitcoin è destinato ad aumentare fino a quando il prezzo del bitcoin stesso non crollerà nuovamente. E a quel punto, però, sarà da capire se l'attivitià di mining sarà ancora conveniente...

7 marzo 2021 Rebecca Mantovani
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

Nel nuovo numero di Focus Storia, in occasione delle elezioni presidenziali americane, esploriamo l'affascinante e complesso mondo della politica statunitense. Ci poniamo domande sul sistema elettorale, le sue radici storiche e i paradossi che lo caratterizzano, come la possibilità che un candidato vinca con meno voti popolari. L’articolo "Dentro il sistema" fa luce su questi meccanismi, mentre "Scenario complesso" racconta una delle tornate elettorali più particolari di 200 anni fa.

In "Risultati controversi" analizziamo le elezioni più contestate della storia americana, e con "Tattiche e strategie elettorali" esploriamo come le campagne presidenziali si sono evolute con l'arrivo di nuove tecnologie, dall’epoca della radio a quella dell’intelligenza artificiale.

Concludiamo con una visita virtuale alla Casa Bianca, simbolo della presidenza americana, e l’articolo "Presidenti nei guai", che svela i problemi legali in cui sono incappati alcuni dei leader più noti degli Stati Uniti.

ABBONATI A 29,90€

In questo numero di Focus ci immergiamo in un affascinante mix di scienza, tecnologia e curiosità, esplorando innovazioni che plasmeranno il nostro futuro.

Il dossier sulle neurotecnologie è il cuore di questa edizione, con articoli che affrontano la possibilità di controllare dispositivi elettronici con la mente in "L’alba del cervello cibernetico", le nuove opportunità economiche in "Neurobusiness", e le implicazioni etiche in "I diritti del nostro cervello".

Tra gli altri temi, troviamo una nuova generazione di protesi intelligenti sempre più sofisticate, e celebriamo i 50 anni dal famoso messaggio di Arecibo con "Pronto alieni?". Inoltre, scopriamo l’impatto della noia sul comportamento umano in "Se non ci fosse la noia" e il fenomeno globale dei manga in "Mangamania".

 

ABBONATI A 31,90€
Follow us