Acer è convinta che quella dei tablet PC sia solo una moda passeggera. Solo il tempo potrà dirci se quanto affermato sia vero oppure se sia il costruttore taiwanese a sbagliarsi, snobbando la concorrenza. Rimane un dato di fatto: tutti gli altri marchi si stanno lanciando nel settore, chi in un modo, chi nell'altro. Ora è il turno di Archos, azienda leader nel settore dei PMP, che prova ad allargare i propri orizzonti con un'intera gamma di prodotti basati su Android 2.2, l'ultima versione del sistema operativo open source di Google.
Contro ogni tendenza di mercato, la commercializzazione avverrà prima in Europa e solo in un secondo tempo negli Stati Uniti, anche se su siti specializzati come Amazon è già possibile prenotarli: d'altra parte, occorre precisare che il marchio in questione è nato in Francia e non in Estremo Oriente e neppure in Nord America. Scendendo nel dettaglio, la serie comprenderà cinque modelli diversi, ognuno dei quali sarà disponibile in più configurazioni a seconda della capacità di memoria: i primi tre - il 28, il 32 ed il 43 - non sono altro che lettori multimediali tascabili estremamente evoluti, una sorta di androidphone senza phone - cioè telefono -; mentre gli ultimi due - il 70 ed il 101 - sono tablet PC a tutti gli effetti. Sono dotati entrambi di un performante processore ARM da 1GHz, hanno l'acceleratore 3D integrato, una webcam VGA frontale e molteplici connessioni, dal WiFi al Bluetooth, dall'HDMI all'USB, passando per l'immancabile lettore di memory card. Sono in grado di riprodurre qualsiasi formato di file multimediale - ma di questo non ci stupiamo, visto che già i loro predecessori erano eccellenti sotto questo profilo - e possono svolgere le stesse funzioni di un comune notebook, al pari dei prodotti omologhi di Apple e Samsung. L'unica pecca, se proprio dobbiamo cercarne una, è l'assenza del modulo 3G integrato, ma grazie ad Android è possibile collegarsi ai cellulari di ultima generazione ed utilizzarli per la navigazione web. I due modelli differiscono solamente per le dimensioni del display, che in entrambi i casi è un bel touchscreen capacitivo: il 70 misura 7'' ed ha una risoluzione massima di 800x480, mentre il 101 supera di poco i 10'' - quindi è ancora più grande del rivale iPad - e può spingersi fino ad un esaltante 1024x600. Allo stesso modo, saranno diversi i prezzi: 249€ per la versione da 8GB del primo, mentre quella del secondo con pari capacità sale a 299€.
Non ci sono dubbi che, dal punto di vista strettamente economico, siamo davanti al tablet PC più interessante che ci sia oggi sul mercato e, considerata la qualità a cui ci ha abituati in passato Archos, siamo altrettanto certi che non farà rimpiangere i suoi rivali che tanto successo stanno riscuotendo.
Anzi, perché non abbinate il modello 70 all'ottimo ed economicissimo LG Optimus GT540? Otterrete così un gemello low cost del Galaxy Tab, spendendo complessivamente meno di 450€, e con il denaro che risparmierete potrete acquistare i regali di Natale per i vostri amici.