di Alessia Vicinanza
Anche tu sei fra quelli che credono che Apple abbia inventato di tutto e di più, compreso il touchscreen? Bene, allora è arrivato il momento di dirti come sono andate davvero le cose...
"Oggi quasi tutto può essere trasformato in un dispositivo touch"
Scontri fra titani - Gli iPhone dell’azienda fondata da Steve Jobs hanno sicuramente stravolto il mondo della telefonia, e i loro display dalla sensibilità inimitabile hanno dato un grande impulso allo sviluppo di questa tecnologia. Ma non sono stati loro a inventarla. Il primo iPhone, come forse saprai, risale al 2007 e da quel momento Apple, Google, Amazon, Microsoft, Samsung e altri giganti dell’hi-tech si sono arruolati per una guerra mondiale a suon di... ditate.
Per poco! - Nel 2006, a guardar bene, avresti potuto notare un telefonino LG Prada che aveva già un touchscreen, ossia uno schermo sensibile al tocco. Anche Samsung e Nokia, all’epoca, erano già pronte con modelli simili, ma entrambe decisero di aspettare e di non metterli ancora in vendita. La scelta di Nokia è dipesa dal timore di una perdita economica troppo elevata, mentre per il colosso coreano...beh, la lotta sui brevetti contro Apple è ancora aperta. La storia, però, va più indietro nel tempo. C’era un’azienda che già nel 1998 aveva pronta un’intera linea di prodotti con schermi multitouch, fra cui un “iGesture Pad”. Si trattava di Fingerworks. E indovina chi l’ha comprata nel 2005? Ma certo, Apple!
La storia è lunga - Ne è passata tanta di acqua sotto i ponti da allora. L’IBM Simon, in commercio già nel 1992, può essere considerato il primo telefono con schermo sensibile al tocco. Senza contare che l’Università di Toronto aveva già progettato il primo dispositivo multi-touch nel 1982. Il primo a sfruttare la tecnologia capacitiva fu, invece, il CERN di Ginevra a partire dal 1973 sulla base di uno studio sviluppato qualche anno prima da Bent Stumpe e Frank Beck.
Stupito? Aspetta, non ho finito - Sappi che il padre di questa tecnologia tanto in voga attualmente, infine, è considerato E.A. Johnson, che progettò il primo touchscreen della storia nel 1965. Il brevetto gli fu concesso solo nel 1969, e il prodotto era molto primitivo. Ma l’hanno usato fino al 1995. Sei ancora convinto che gli schermi sensibili al tocco siano tutta farina del sacco di Steve Jobs? (sp)