Da Nasa e Boeing, un aereo "tutto d'un pezzo" che promette di rivoluzionare l'aereonautica. Anche se prima dovrebbe crescere un po'. (Riccardo Meggiato, 14 maggio 2008)
Attenzione, avvistatori di Ufo: da oggi il rischio di prendere fischi per fiaschi è più che concreto. Pare infatti che dopo i test assolutamente positivi dello scorso anno sia tornato a volare l'X-48B, prototipo futuristico di una nuova generazione di aerei, frutto della collaborazione tra Nasa e Boeing. È un velivolo "blended wing body" (Bwb), denominazione che sta a indicare che il design di ali e fusoliera è tale da costituire un'unica struttura. Non è una novità assoluta (una geometria simile caratterizza il bombardiere "stealth" B-2), ma è la prima volta che un aereo di questo tipo garantisce un rapporto soddisfacente tra prestazioni e costo. Per adesso il nuovo giocattolo dell'ingegneria aereonautica americana è ancora in fase di test... giocattolo, sì, perché prima di fare volare un vero prototipo le prove si continueranno a fare con un modello in scala ridotta, lungo poco più di 6 metri e controllato da terra con un sistema di radiocomandi spaziale. Sarebbe però sbagliato considerarlo "modellismo": Boeing e Nasa parlano dell'X-48B come del più economico e silenzioso jet in circolazione e, a dispetto del design futuristico-militare e delle dimensioni attuali, prevedono per la loro creatura un grande futuro soprattutto nell'aviazione civile.