Addio vecchia e cara lampadina? Forse! Secondo alcuni scienziati statunitensi grazie alla loro invenzione basata sulla tecnologia Oled, tra poco la luce potrebbero emetterla direttamente le pareti di casa.
Un monitor a basso consumo grazie alla tecnologia Oled, che presto potrebbe sostituire anche le lampadine. |
Risparmio assicurato. Ma a parte gli aspetti più romantici, il vero vantaggio della tecnologia è costituito dal risparmio energetico. Attualmente il 20% dell'energia adoperata nelle case degli statunitensi è “mangiata” dalle lampadine a incandescenza, dove il 95% dell'energia si disperde in calore. Svantaggio che dovrebbe essere molto ridotto se non addirittura eliminato con gli Oled.
Nonostante la nuova tecnologia sia ancora in fase di sperimentazione, alcuni scienziati sono convinti di aver raggiunto un risultato molto significativo nel campo grazie allo sviluppo di un innovativo materiale che utilizza polimeri basati sul carbonio già usati per i display di alcuni cellulari e per i lettori MP3.
Luce plastificata. Il sistema di Mark Thompson, chimico dell'Università del Sud California, e Stephen Forrest, dell'università del Michigan, si basa su sottilissimi strati di plastica colorata di verde, di rosso e di blu che, quando sono attraversati dalla corrente elettrica, sono capaci di emettere una brillante luce bianca grazie alla combinazione dei colori. Inserito nelle pareti il materiale potrebbe creare delle aree di luce e avere un'efficienza del 100%, convertendo tutta l'elettricità in luce senza sviluppare calore. Ma allora quando ci potremo sedere comodi su una bella sedia luminosa? Presto, ma non subito. Il materiale, infatti, è ancora allo studio, visto che l'umidità lo mette fuori uso. E dunque se il vostro vicino ha una perdita dal bagno rischia di lasciarvi al buio.
(Notizia aggiornata al 14 aprile 2006)