Fino ad oggi, se volevate guardare un film in DVD o in Blu-ray sul vostro telefonino dovevate munirvi di un computer, un apposito software di videoconversione e tanta, tantissima pazienza: settati i giusti parametri, potevate avviare la ricodifica e, dopo parecchie ore d’attesa, ottenevate un file pronto per essere finalmente trasferito. Francamente, sono ben poche le persone che hanno tutto questo tempo a disposizione da dedicare ad un semplice “sfizio” tecnologico; eppure sembra quasi un reato non sfruttare adeguatamente, soprattutto nel campo multimediale, i portentosi display di ultima generazione, così ampi e brillanti.
La prima vera svolta si è avuta ieri, con il lancio sul mercato americano della versione in Blu-ray di “Unstoppable - Fuori controllo”, l’ultimo lavoro di Tony Scott - il regista di “Top Gun”, per intenderci -. La rivoluzione a cui facciamo riferimento non riguarda tanto la pellicola in questione - anzi, a dir il vero si tratta di un piacevole action movie di stampo classico - quanto piuttosto il contenuto all’interno della confezione e, più precisamente, del supporto ottico stesso: è stata, infatti, inclusa una copia digitale delfilm, che può essere trasferita da qualsiasi lettore compatibile con lo standardBD Live e dotato di connessioneWi-Fi agli ormai onnipresenti smartphone, a patto che montino un sistema operativo compatibile con l’applicazione gratuita PocketBLU. Sarà, inoltre, possibile copiare in modo del tutto analogo i contenuti extra, dal backstage alle scene tagliate, anche se non sappiamo ancora con certezza quanto tempo richiederà tutto questo.
Quindi progresso sì, ma con moderazione: nonostante il notevole passo avanti in termini di usabilità, la procedura rimane comunque dispersiva ed assolutamente fuori dalla portata di tutti. Adesso, però, la strada è aperta ed il pioniere è stato niente meno che Twentieth Century Fox, un nome che nel mondo del cinema è sinonimo di successo e garanzia di grande potenziale commerciale. La palla passa ora alla concorrenza: chi - e come - riuscirà a preparare la corsia di sorpasso, che consentirà a questa tecnologia di decollare?