Come molti di voi avranno letto sui siti del settore da oggi la PSP ha subito un ingente calo di prezzo. E' possibile infatti acquistarla a soli 129€ ma già ora alcune grandi catene la propongono a soli 119€ magari con qualche titolo in omaggio. La motivazione è semplice ed infatti verso fine anno (ma molto più probabilmente nel 2012) la Sony immetterà sul mercato la sua nuova idea di console portatile dal nome in codice NGP. Andiamo quindi ad analizzare brevemente i pro ed i contro dell'entrare in possesso di questa console ad un'anno dalla sua naturale sostituzione.
Se non ne avete mai posseduta una l'occasione è infatti molto ghiotta considerando che un DSI o addirittura un 3DS arriverebbero ad intaccare i vostri risparmi maggiormente ed anche nel caso del primo prodotto si tratterebbe di una console che ormai ha percorso la sua strada. Vi è inoltre da segnalare che, come avviene sempre nel mondo videoludico, l'ultimo periodo di vita di una console corrisponde all'uscita dei suoi maggiori capolavori. Questo semplicemente perché i vari sviluppatori hanno imparato oramai a conoscere molto bene l'hardware in questione e riescono quindi a spingerlo al massimo delle sue potenzialità.
Uscite come Dissidia 012 Duodecim Final Fantasy, The 3rd Birthday, Naruto Shippuden: Kizuna Drive ed i meno recenti God of War: Ghost of Sparta e Kingdom Hearts: Byrth by Sleep potrebbero ben valere da soli l'acquisto considerando inoltre che contestualmente al calo di prezzo hardware ne corrisponderà ben presto quello software.
Da valutare inoltre la multimedialità della console Sony in quanto mediante l'utilizzo di apposite schede di memoria è possibile immagazzinare facilmente foto, filmati e canzoni le quali vi faranno compagnia durante i vostri viaggi fuori casa.
Naturalmente il lato negativo di un acquisto cosi' in ritardo viene ad essere la spesa economica necessaria a recuperare tutti i titoli persi e soprattutto la mancata retrocompatibilità annunciata dell'NPG il quale renderà totalmente inutilizzabili tutti i software PSP. Un vero peccato in quanto si sarebbe trattato di un ulteriore stimolo a raccogliere più giochi possibili sfruttando i vari cali di prezzo.
Come sempre la decisione spetta al consumatore finale ma siamo sicuri che molti di voi non si lasceranno sfuggire una valida occasione come questa.
Voi cosa ne pensate?
Mario De Rosa