Un composto estratto dall'uva contribuisce a conservare la frutta nei negozi.
La frutta in vendita potrà essere conservata più a lungo, grazia a un antiossidante presente nell'uva. |
Immersa in un conservante derivato dal vino, la frutta rimane “vendibile” più a lungo. La scoperta viene dalla Spagna, dove Angel Gonzalez Ureña, dell'università Completense di Madrid, ha scoperto come il trans-resveratrolo (un antiossidante ricavato dall'uva) potesse uccidere funghi che si depositano sulla frutta. I ricercatori hanno quindi pensato che il composto potesse essere utilizzato anche per combattere tutti i funghi, come la Botrytis cinerea, che attaccano la frutta colta e messa sul mercato.
Immergendo mele e uva nel trans-resveratrolo in quantità minutissime, la cosiddetta “vita sullo scaffale” è stata allungata di moltissimo. Il 90 per cento delle mele sembrava perfetto anche dopo 60 giorni, mentre quelle non trattate erano già invendibili dopo due settimane. Altri studi hanno scoperto che anche i pomodori, i peperoni e gli avocado sono protetti da questo composto.
(Notizia aggiornata al 8 gennaio 2003)